Cominciamo
questa disamina del periodo
storico relativo al balletto
con una cronologia dei principali
fatti e dei principali protagonisti.
Fino
al 1700
|
1489
|
Bergonzio Botta presenta
a Tortona la sua cena danzante |
1581
|
Primo balletto
ufficiale della storia della
danza,
Le Ballet Comique de
la Reine, con coreografia
di
Baldassarino
di Belgioioso,
espressamente voluto dalla
regina di Francia, Caterina
de Medici |
1584
|
A Verona, viene costruito
il Teatro Olimpico |
1588
|
In Francia esce Orchésographie uno dei primi
tentativi di trattare la notazione coreografica. Scritto da Thoinot Arbeau
contiene un elenco di danze del '500, con paragoni storici con l'antichità e valutazioni etiche ed estetiche sulle diverse danze.
v. anche notazione
della danza |
1653
|
Il re di Francia Luigi
XIV interpreta il ruolo
del Dio Sole in Le Ballet
de la Nuit, guadagnandosi
il soprannome di Re Sole.
Il suo maestro di danza,
Pierre Beauchamps inizia
a mettere le premesse per
la creazione di una terminologia
specifica per il balletto.
Codificò e perfezionò la tecnica della belle danse, da cui si sviluppò la tecnica detta "classica". |
1655
|
Nasce Louis Pécourt (1655 - 1729) uno dei primi ballerini
professionisti
della storia della danza, |
1655 |
Nasce M.lle la Fontaine (1655-1738), prima ballerina donna professionista |
1661 |
Luigi XIV istituisce l'Académie Royale de Dance. Giovanni Battista Lulli (1632 - 1687), musicista, compositore e ballerino inizia a dirigere con pugno di ferro quello che diventerà in seguito il balletto dell'Opéra di Parigi |
1672 |
L'Académie Royale de Dance viene accorpata all'opera |
18°
secolo
|
1725
|
Pierre Rameau, un maestro di danza
francese di danza, scrive
Le maître à danser. Nel
libro enfatizza l'importanza
delle cinque
posizioni |
1726
|
Debutta Marie Camargo (biografia).
L'anno dopo esordisce la
sua rivale, Marie Salle |
1733
|
Marie Salle (biografia) crea il suo
Pigmalione, indossando
soltanto una tunica |
1738
|
Jean-Baptiste Landé
fonda la Scuola
Imperiale di Balletto a
San Pietroburgo |
1758
|
Jean-Georges Noverre,
detto anche lo "Shakespeare
del balletto", produce
la sua prima coreografia
a Lione e scrive la sua
teoria della danza |
1760
|
Sempre Noverre pubblica
il suo libro Lettere
sulla danza |
1766
|
Caterina la Grande istituisce
il Direttorio del Teatro
Imperiale |
1772
|
Per la prima volta nella
storia della danza,
un ballerino, Maximilien
Gardel, si presenta in scena
a volto scoperto, abbandonando
la tradizionale maschera
|
1780
|
Il primo ballerino uomo
di origine americana, John
Durang, si esibisce a Philadelphia |
1786
|
Dauberval coreografa La
Fille Mal Gardee. Si
tratta del più antico
balletto
tuttora in repertorio |
1789
|
Inizia la Rivoluzione
francese |
1791
|
Con lo spettacolo di una
compagnia interamente americana,
a Charleston, nella Carolina
del Sud, inizia la storia
del balletto
negli Stati Uniti d'America |
19°
secolo
|
1804
|
Napoleone si proclama
Imperatore di Francia |
1820
|
Carlo Blasis scrive Un
Trattato Elementare sulla
Teoria e Pratica dell'Arte
della Danza. v.anche
la Scuola
italiana |
1828
|
Maria Taglioni debutta
all'Opéra di Parigi |
1830
|
Carlo Blasis pubblica
il Codice di Tersicore.
v.anche la Scuola
italiana |
1832
|
La Sylphide di
Filippo Taglioni inaugura
il "periodo
romantico" del
balletto |
1841
|
Jean Coralli e Jules Perrot
coreografano Giselle,
chiamando alla creazione
del ruolo Carlotta Grisi |
1842
|
Christian Johansson accompagna
Maria Taglioni in Russia,
dove diventerà uno
dei più grandi insegnanti
nella storia
del balletto russo |
1845
|
Jules Perrot coreografa
Pas de Quatre, con
prima rappresentazione all'Her
Majesty's Theatre di Londra |
1848
|
Fanny Elssler e Jules
Perrot sorprendono la Russia.
Perrot vi rimarrà
dieci anni come direttore
del balletto
del Teatro Marinski |
1852
|
Lev Ivanov, che sarà
il primo innovatore della
Scuola
russa di origine autoctona,
si laurea alla Scuola Imperiale |
1858
|
Arthur Saint-Leon rimpiazza
Perrot come capo del Bolshoi |
1870
|
Marius Petipa sostituisce
Saint-Leon come direttore
del Bolshoi, dove per trent'anni
regnerà incontrastato |
Saint-Leon rientra a Parigi
dove coreografa Coppelia,
l'ultimo balletto
maggiore all'Opéra
di Parigi. La lunga guerra
franco-prussiana ed il sacco
di Parigi provocano il disfacimento
della cultura del balletto
in Occidente |
anni
1890
|
Il balletto
stava diventando un'arte
minore nell'Europa occidentale,
mentre in America era ancora
pressoché inesistente.
Fino a che tre persone,
tutte residenti in Russia,
ma non tutte di origine
russa, comparvero, pressoché
contemporaneamente sulla
scena, e rinvigorirono l'interesse
per il balletto
in Europa ed in America:
Enrico
Cecchetti, Sergei Diaghilev
e Agrippina Vaganova |
1890
|
Enrico
Cecchetti diviene ballerino
e maître
de ballet alla Scuola
Imperiale |
1892,
18 dicembre
|
Prima rappresentazione
de Lo Schiaccianoci,
coreografato da Petipa,
al Teatro Marinski di San
Pietroburgo |
20°
secolo
|
1909
|
Sergei Diaghilev riporta
il balletto
nel mondo occidentale con
i suoi Ballets Russes. Per
oltre vent'anni, questo
grande personaggio farà
da punto di riferimento
per il balletto
in Europa e in America |
1910
|
Sol Hurok inizia ad organizzare
i suoi primi concerti |
Viene fondata la prima
compagnia di balletto
in America, il Chicago Opera
Ballet |
1917
|
Rivoluzione russa |
1933
|
Dopo la morte di Diaghilev,
René Blum (che morirà
vittima dei nazisti ad Auschwitz)
ed il colonnello de Basil
fondano i Ballets Russes
de Monte Carlo e proseguono
nel ripristino della tradizione
ballettistica |
Lincoln Kirstein e Georges
Balanchine danno vita
alla School of American
Ballet, con sede ad Hartfort,
Connecticut |
Adolph Bolm fonda il San
Francisco Ballet |
1934
|
La Catherine Littlefield
Ballet Company diventa il
Philadelphia Ballet |
La School of American
Ballet si trasferisce a
New York |
Debutta la American Ballet
Company |
1937
|
Viene fondato, con il
nome di Mikhail Mordkin
Ballet, l'American Ballet
Theatre |
1946
|
Debutta la Ballet Society
che, nel 1948, assumerà
il nome definitivo di New
York City Ballet |
1954
|
Esordisce il Joffrey Ballet |