L'arte di
comporre balletti
o danze
teatrali in genere, da cui deriva
coreografo.
All'origine,
secondo lo stretto significato
etimologico, indicava invece
la "scrittura" (cioè
la notazione
della danza). Così
fu usato tra il Cinquecento
e il Seicento. Nel Settecento
invece ha assunto l'attuale
significato di descrivere l'insieme
completo di passi, raggruppamenti
e figurazioni di una composizione
di balletto
o di danza.
Per quanto
riguarda il termine coreografo,
esso è invalso universalmente
nell'Ottocento; prima si parlava
di inventore o compositore di
balli.
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