L'origine
della Scuola francese risale al
periodo dei balli
a corte.
Lo stesso
Luigi XIV studiò con
il famoso mâitre
de ballet Pierre Beauchamp
e istituì a Parigi la
prima accademia di danza,
nota come Accademia di Musica
e Danza, nel 1661. Nel 1713
venne fondata la Ecole de Danse
de l'Opéra, ora Ecole
de Dance du Théâtre
National de l'Opéra.
Fra i più
famosi coreografi
e mâitres
de ballet della Scuola
francese spiccano nei secoli
i nomi dello stesso Beauchamp,
di Pécour, Lany, Noverre,
di G. e A. Vestris, M. e P.
Gardel, di Filippo Taglioni,
Mazilier, Saint-Léon,
Mérante, Staats, Aveline
e Serge Lifar.
Le caratteristiche
principali della scuola francese
sono la morbida eleganza e la
grazia dei movimenti, in contrapposizione
al virtuosismo tecnico tipico
della Scuola italiana.
La sua influenza
si allargò in breve periodo
in tutta Europa e rappresenta
la base dell'insegnamento del
balletto.
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