Ballerino,
maître
de ballet e insegnante (1850
- 1928).
Nasce a
Roma da Cesare Cecchetti e Serafina
Casagli. Inizia a studiare danza
con Giovanni Lepri, allievo
prediletto di Carlo Blasis (v.
anche Scuola
Italiana).
Debutta
alla Scala di Milano nel 1870,
tappa iniziale di una carriera
che lo porta in tournée
in tutta Europa. Nel 1887 è
a San Pietroburgo al Teatro
Marinski, dove tre anni dopo
accetterà l'incarico
di secondo maître
de ballet. Nel 1892 entra
alla Scuola
Imperiale russa come istruttore.
Fra i suoi
allievi Pavlova, Nijinski, Karsavina,
Fokine, Preobrajenska, Kchessinska
e Egorova.
Dal
1902 al 1905 è direttore
della Scuola Imperiale di Varsavia.
Successivamente, dopo un breve
periodo in Italia, apre una
scuola privata in Russia e diventa
l'istruttore personale di Anna
Pavlova, affiancandola nel corso
di tournée mondiali.
Dal 1909
al 1918 collabora con i celebri
Ballet Russes di Sergei Diaghilev.
Nella foto Sono ritratti Serge
Lifar, Enrico Cecchetti e Sergei
Diaghilev.
Per cinque
anni, dal 1918 al 1923, è
a Londra, dove apre una sua
scuola.
Infine,
ritorna in Italia, dove, dal
1925 è maître
de ballet alla Scala.
Le metodologie
di insegnamento della danza
di Cecchetti sono state successivamente
codificate e registrate da alcuni
suoi allievi e sono note come
"Metodo
Cecchetti".
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