InformaDanza

> chat dance
> forum
> cerco partner
> newsletter
> oroscopo
> scuole e palestre
> dove si balla
> eventi
> concorso fotografico
> giochi


Eventi del giorno
Eventi della settimana
Eventi del giorno
Eventi della settimana
  home ----> storia della danza ----> film tango argentino ---> 1992-96

FILMOGRAFIA SUL TANGO
1992 - 1996

1992
Tango
di Patrice Lecomte
Con Philippe Noiret, Richard Bohringer e Thierry Lhermitte.
Una musicassetta contenente una canzone in spagnolo di Angélique e Calude Nachon, cantata da Reynaldo Anselmi, sottolinea didascalicamente le ossessioni erotico-punitive dei tre buontemponi, per i quali il tango (definito "musica sensuale") equivale al tradimento femminile.

Sueño Tangos
di Guillermo Centeno
Cortometraggio cubano, con Jorge Cao e Tania Ceballos, che narra di una misteriosa donna colombiana in attesa di Gardel nel tragico giorno del 1935, in cui il cantante morì in un incidente aereo. Liuba Levia canta "Nieblas del Riachuelo" in versione blues. Con altrettante contaminazioni il tango composto da Pucho Lopez e ballato da Purita e Amado.

Al Pacino balla il tango in "Scent of a Woman"Scent of a Woman - Profumo di Donna
di Martin Brest
Con Al Pacino.
La colonna sonora del film si basa su "La Violetera", la stessa canzone in tempo di tango-habanera utilizzata da Charlie Chaplin in "luci della Città" (1931) come leit motiv della fioraia cieca.
Al Pacino interpreta il ruolo di un ufficiale artificere che, per imprudenza nel maneggiare le bombe, provoca la morte di un suo commilitone e perde la vista. In una scena di grande spessore espressivo, Pacino balla "Cuesta Abajo" con una ragazza conosciuta nel ristorante del Waldorf-Astoria di New York, osservato con ammirazione dall'adolescente (Chris O'Donnell) che gli fa da accompagnatore.
Il film è un remake dell'originale italiano interpretato da Vittorio Gassman e Valerio Fioravanti.

De Eso No Se Habla - Di Questo non si Parla
di Maria Luisa Bemberg e Oscar Kramer, tratto da una novella di Julio Llinas.
Con Marcello Mastroianni, Luisina Brando e Alejandra Podestà.
Mastroianni, nella parte dell'emigrante diventato ricco, canta "Caminito" in una casa della borghesia argentina di provincia; lo accompagna al pianoforte la "niña" raffinata e sensibile, della quale ben presto si innamorerà nonostante il difetto "di cui non si parla", ovvero il nanismo.

1993
Onnen Maa - La Terra della Felicità
di Markku Pölönen
Il film è ambientato negli anni Sessanta. Racconta di un giovane che, dopo un anno passato a Helsinki, torna a casa in un paesino rurale con un paio di scarpe a punta lucidissime e alcuni dischi di tango. Mentre la cittadina si spopola dei suoi abitanti, il tango va acquistando caratteri finlandesi. Ogni momento della vita contadina - zappatura, posa dei pagliai, spennellatura con la calce, mungitura, ecc. - è sottolineato da un tango, così come il volto della donna nell'amore all'ombra delle betulle. La musica, consistente in otto tanghi di Unto Mononen e Arvo Koskimaa, è interpretata da Reijo Taipale, l'idolo di quegli anni, che appare di persona nella parte di un cantante solista a fronte dell'orchestra di tango.

1994
Steven Spielberg indica dà indicazioni a Liam Nesson sul set di "Schindler's List"Schindler's List
di Steven Spielberg
Con Liam Neeson.
La lunga sequenza iniziale mostra il protagonista insieme ai nazisti in una notte di bagordi al cabaret e ha come illustrazione sonora, in un arrangiamento ad hoc, il celebre tango di Gardel e Le Pera "Por una Cabeza", che sembra aver sostituito "La Cumparsita" nelle preferenze del grande schermo.
Questa volta però ne nasce un caso giudiziario. Infatti, in un primo momento, gli autori si rivolsero alla SADAIC (Società Argentina Autori, l'equivalente della nostra SIAE) chiedendo il permesso di includere "Vida Mia" di Osvaldo Fresedo, ma Oscar Fresedo, l'erede legale del compositore, chiese un compenso di 25.000 dollari. Ritenendo esosa questa richiesta, la produzione decise di attingere al repertorio di cosiddetto pubblico dominio, categoria esente da diritti, alla quale le opere passano dopo 50 anni dalla morte dei loro autori. Però, per una dimenticanza o un errore, oppure per trascuratezza, nei titoli di testa o in quelli di coda non appare alcuna menzione a "Por una Cabeza" e ai suoi autori. La SADAIC quindi ha fatto causa alla produzione.

Arnold Schwarzenegger balla il tango con Tia Carrere True Lies
di James Cameron
Con Arnold Schwarzenegger e Jamie Lee Curtis.
Harry (Arnold Schwarzenegger) conduce una doppia vita. Per la moglie (Jamie Lee Curtis) è un uomo semplice e abitudinario che lavora come piazzista di computer; fuori dalle mura domestiche è un super agente segreto specializzato nella lotta contro il terrorismo nucleare. Schwarzenegger balla, con molta ironia, il tango "Por una Cabeza". Una prima volta, all'inizio del film, con Tia Carrere, la fatale Juno dai tratti somatici orientali, che lavora per i fanatici terroristi e una seconda volta, alla fine del film, con la moglie che, rivelatasi una bomba sexy con strabilianti attitudini per lo spionaggio, stringe tra i denti una rosa rossa.

Massimo Troisi "Il Postino"Il Postino
di Michael Radford e Massimo Troisi
Con Massimo Troisi (il postino), Philippe Noiret (Pablo Neruda), Anna Bonaiuto (Matilde, moglie del poeta) e Maria Grazia Cucinotta (la moglie del postino).
Premio Oscar 1996 per la migliore colonna sonora, realizzata dal musicista argentino Luis Enrique Bacalov (fra l'altro accusato di plagio dal cantautore italiano Sergio Endrigo), con assolo interpretati al bandoneòn dal musicista uruguayano Héctor Ulises Passarella.
L'unico tango del film è "Madreselva" nell'interpretazione di Gardel ballato due volte, in maniera poco ortodossa, da Noiret che cammina sempre all'indietro, dapprima con la Bonaiuto, poi con la Cucinotta in abito da sposa.

1995
Carlos Gardel en TV
produzione di Eliseo Alvarez
Con Robert Maidano come narratore.
Grazie ad una efficace truka, Gardel in persona appare nel bel mezzo di un palco di Buenos Aires, di una piazza di Madrid o di Barcellona, di un teatro di Bogotà, per dialogare e cantare secondo quanto è rimasto fissato dai suoi film.

A Business Affair
Con Carole Bouquet, Christopher Walken e Jonathan Price.
Passioni sessuali e letterarie londinesi in un triangolo costituito da intellettuali. Musica del bandoneònista argentino Juan José Mosalini.

Twelve Monkeys - L'Esercito delle Dodici Scimmie
di Terry Gilliam
Con Bruce Willis, Madeleine Stowe e Brad Pitt.
La colonna sonora di Paul Buckmaster ospita appena dodici battute di un'opera impervia sconosciuta ai più, che agisce con la forza di un archetipo sugli spettatori. E' l'Introduzione della "Suite Punta dell'Este" di Astor Piazzolla, esguita dall'autore in veste solistica nel 1981, con l'orchestra del Teatro Municipal di Caracas diretta da Aldemaro Romero.

1996
Asphalt Tango
di Nae Caranfil
Con Charlotte Rampling nel ruolo di una maitresse parigina che coopta allegramente "danzatrici" romene.

Madonna nel film "Evita"Evita
di Alan Parker
Con Madonna e Antonio Banderas.
Colossal girato in Argentina sulla falsariga della commedia musicale di Andrew Lloyd Webber, con l'aiuto incondizionato e gratuito del presidente argentino Carlos Menem, che ha concesso le riprese all'interno della Casa Rosada, le scene di massa con i militari dell'esercito e gli agenti della polizia federale.
Passione, morte e apoteosi di Eva Duarte de Peron, con particolare attenzione all'oscura infanzia di figlia illegittima in un paese di provincia e alla fuga appena quindicenne con il cantante di tanghi Agustin Magaldi, che la lascia da sola a Buenos Aires a tentare la via dello spettacolo.

Tango's Lesson
di Sally Potter
Girato tra Londra, Parigi e Buenos Aires, con la stessa regista fra i protagonisti.
Il film, in bianco e nero, forse autobiografico, narra la storia di un ballerino argentino di tango conosciuto a Parigi, Pablo Veron.

Tango
di Carlos Saura
Dopo "Sevillanas" e "Flamenco" è il terzo documentario sulla danza girato dal regista spagnolo a Buenos Aires. Con la fotografia di Vittorio Storaro e le musiche originali di Lalo Schiffrin.

a cura di Alberto Soave

<< Precedente
<< Film sul Tango
<< Home Page

Fonti:
  • Meri Lao, T come Tango. Un invito a muoversi al di là degli stereotipi, Melusina Editrice, 2a edizione, 1997
 
 

 

 

Google
Motore di ricerca


cerca in Internet
cerca nel sito


Dance Newsletter
settimanale
Inserisci la tua e-mail
Iscrivimi
Cancellami

> shopping
> lavoro
> professionisti
> arte e storia
> editoria
> salute

La chat di InformaDanza

chi siamo | pubblicità | contattaci | segnala un sito | servizi