1977
Armaguedon
- Quel Giorno il Mondo Tremerà
di Alain Jessua
Con Alain Delon e Jean Yanne.
Musica di Astor Piazzolla.
Madame Claude
di Just Jaeckin
Il tango fa da sfondo all'ambiente
torbido delle call-girls d'alto
bordo gestite da Madame Claude.
Con Klaus Kinski e Françoise
Fabian.
Valentino
di Ken Russell
Con Rudolf Nureyev
(nel ruolo di Rodolfo Valentino)
attorniato da uno stuolo di
attrici, fra cui Leslie Caron,
Michelle Phillips, Carol Kane
e Felicity Kendal.
Nella scena iniziale del film
Rodolfo Valentino balla con
Vaslav Nijinski (impersonato
da Anthony Dowell, primo ballerino
del Royal Ballet di Londra)
"Ochi Chornie" a tempo
di tango, con una dichiarata
rilettura del personaggio in
chiave omosessuale. Nureyev
esegue altri tanghi in copiia
con donne, interpretando di
volta in volta il soldato, il
padrone, o ricalcando la scena
leggendaria de "I Quattro
Cavalieri dell'Apocalisse"
(vedi filmografia
1915 - 1921). Ma il tango
più grottesco e ambiguo
è quello ambientato su
un ring di pugilato, fra Rudy
(in questo caso sia Valentino
che Nureyev), allo stremo delle
forze, costretto a difendere
il suo onore di "macho",
e l'arbitro.
Il Più Grande
Amatore del Mondo
di Gene Wilder
Una parodia di Rodolfo Valentino,
interpretato dallo stesso Gene
Wilder. Quando balla, fra l'altro,
non può esimersi dal
tirar fuori la lingua, dando
vita ad una gag irresistibile.
Soldaat Van Oranje
di Paul Verhoeven
Con Rutger Hauer e Jeroen
Krappe, in cui due ufficiali
nazisti ballano il tango.
Los Chantas
Sceneggiato da Norberto
Airoldi, con le personalità
più eminenti del teatro
e della televisione rioplatense.
1981
Il Tango della Gelosia
di Steno
Con Monica Vitti e Philip
Leroy. Tanghi in stile italiano.
One
From the Heart - Un Sogno Lungo
un Giorno
di Francis Ford Coppola
Con Frederic Forrest e Teri
Garr, Raul Julia e Nastassia
Kinski. Incontri ed abbandoni
di gente comune nei locali da
ballo di Las Vegas, immersi
in atmosfere elettroniche.
1982
El Tango Es una Historia
di Humberto Rios
Partecipano la cantante Susana
Rinaldi, il quintetto di Astor
Piazzolla e l'orchestra di Osvaldo
Pugliese.
Never
Say Never Again - Mai Dire Mai
di Irving Kershner
Con Sean Connery e
Kim Basinger. James Bond,
agente 007, balla un tango di
stampo britannico, in un sofisticato
gioco scenografico di bianchi
e neri, con la bellissima Kim
Basinger alla presenza del cattivissimo
marito (Klaus Maria Brandauer),
mentre le rivela che il fratello
è stato assassinato.
Le Battant - Braccato
di Alain Delon
Con lo stesso Alain Delon
e François Perrier. La
voce di Carlos Gardel apre e
chiude il film.
1984
The Razor's Edge
di John Byrum
Con Bill Murray e Theresa
Russell. Nonostante sia basato
su un romanzo di William Somerseth
Maugham che narra di un giovane
americano alla ricerca di se
stesso in Tibet, nel film figura
il tango "Caminito".
Ballando Ballando
di Ettore Scola
Fra una java,
un pasodoble, una mazurka
chopeniana, una valse boulevardière,
ballare "Jalousie"
e "La Paloma" provoca
voglie irrefrenabili di baciare
a ventosa, trangugiare noccioline,
accarezzare ruvidamente con
tentativo di stupro. Con "Lily
Marlene" arriva un ufficiale
tedesco insieme ad un untuoso
collaborazionista; visto che
le ragazze parigine si rifiutano
di ballare con lui, i due uomini
di intrecciano in un tango francese
ricco di figure, che termina
col suono delle campane annuncianti
la fine della guerra. Dopo,
con l'ingresso degli americanie
"Chattanooga Choo Choo",
i samba, i balli latini, il
rock 'n' roll e i Beatles, c'è
ancora tempo di ballare un tango
da salon.
Nel cast mimi formidabili. Le
parole solo nelle canzoni.
1985
Tangos - L'Exil de Gardel
di Fernando Ezequiel Solanas
Con Miguel Angel Sola, Philippe
Léotard, Marie Laforêt
e Marina Vlady. Musica di Astor
Piazzolla. Osvaldo Pugliese
a capo della sua orchestra esegue
il tango "La Yumba"
di sua composizione.
Film premiato alla Mostra del
Cinema di Venezia.
Da antologia la Milonga danzata
da Gloria e Eduardo.
I personaggi sdoppiati e inconcludenti
di questa tangheide sono governati
da tre grandi miti argentini:
Gardel, gigantesco, che canta
"Anclao en Parid"
vicino alla sua Rolls Royce,
accompagnato dai chitarristi
che morirono carbonizzati insieme
a lui nell'incidente aereo;
il tanghista Discepolin, che
consiglia prudenza, e il generale
San Martin, eroe dell'indipendenza,
che chiede se non sia giunta
l'ora di tornare, perché
sono 150 anni che aspetta e
devono aver dimenticato di pagargli
la pensione.
1986
Opera do Malandro
di Ruy Guerra
Basato sul Musical di Chico
Buarque de Hollanda, con Edson
Celubar (Max), Claudia Ohana
(Lu) e Elba Ramllo (Margot).
Alla vigilia della dichiarazione
di guerra del Brasile alla Germania
del 1942, fra una samba e una
maxixe, una capoeira, un baiâo
e una marchinha di carnevale,
Lu e una ventina di uomini cantano
e ballano un tango coreografico
"Quem Me Deira Ser Gardel"
("Se Potessi Essere Gardel").
Tango y Tango
di Mauricio Beru
Con Osvaldo Pugliese e la
sua orchestra, la cantante Nelly
Vazquez, il gruppo Gotan e musicisti
cubani, a testimoniare un incontro
sul tango avvenuto all'Avana.
Barndommes Gade - Gioventù
Precoce
di Astrid Henning-Jansen
Con Sofie Grabol e Vigga
Bro. Ristratto di Ester, un'adolescente
poeta dei quartieri malfamati
di Copenhagen, anni Trenta,
che ha come ballo di iniziazione
il tango.
Cotton
Club
di Francis Ford Coppola
Con Richard Gere,
Diana Lane, Nicholas Cage e
Gregory Hines.
Il cornettista Richard Gere,
per aver salvato la vita ad
un boss mafioso, è autorizzato
a frequentare la donna di questi.
Tra loro, però, nasce
l'amore. Per depistare Julian
Beck (del Living Theater), segugio
del capo e incaricato di vigilare
sulla coppia, Gere costringe
la Lane a ballare un tango in
cui i maltrattamenti e gli schiaffi
rivelano come in nessun'altra
scena al tensione emotiva che
governa i personaggi.
Pobre Mariposa - Voglia di
Libertà
di Raul de la Torre
Con Graciela Borges e Lautaro
Murua. Maccartismo in Argentina
alla fine della seconda Guerra
mondiale e ricostruzione degli
ambienti della radio. Suona
Osvaldo Pugliese con la sua
orchestra.
1988
Sur
di Fernando Ezequiel Solanas
Con Miguel Angel Sola e Susu
Pecoraro, con la presenza, a
dir poco imbarazzante, di Roberto
Goyeneche, invecchiatissimo
monumento a se stesso, quasi
senza voce, che recita il tango
"Sur" di Homero Manzi,
con musica di Anibal Troilo.
Tango, Bayle Nuestro
di Jirge Zanada
Milongueros anonimi, insieme
ai più grandi artisti
argentini del momento, espongono
il loro tango come espressione
di una ritrovata identità
nazionale.
1991
Naked Tango
di Leonard Schrader
Con Vincent D'Onofrio, Mathilda
May e Fernando Rey.
Aristocratica annoiata in viaggio
su un transatlantico cade in
un giro sadico di prostituzione
gestito da un ballerino di tango
con madre strega. Tutto serioso
nella carne da macelleria e
nei vecchi stereotipi.
Tango Bar
di Juan Carlos Codazzi e Marcos
Zurinaga
Con Julia, Valeria Lynch
e Ruben Juarez.
Una copiosa rassegna sul ballo
che, partendo da materiali d'archivio
nazionali e internazionali,
arriva fino agli ultimi protagonisti.
Peccato che la storia del triangolo
amoroso sia inconsistente, che
la gestualità del primo
atore sia centrata sulla sigaretta
e che il tutto sia enfatizzato
da un pubblico scrosciante di
applausi e risate. Arrangiamenti
e musiche originali di Atilio
Stampone, che si intravede per
un attimo al pianoforte.
Alice
di Woody Allen
Con Mia Farrow, William Hurt
e Joe Manteigna.
La turbolenza dei tentativi
di adulterio di Mia (Alice)
con Joe (Joe) viene sottolineata
da "La Cumparsita"
nella versione di The Castilians.
Una volta consumato si torna
a Duke Ellington e Dizzy Gillespie.
Indocina
di Regis Wargnier
Con Cathérine Deneuve,
Linh Dan Pham e Vincent Perez.
La francese che conduce una
piantagione di caucciù
nel Vietnam del Sud e sua figlia
adottiva, una principessa orfana,
possono ballare un tango spensierate,
prima della presa di coscienza
politica che le trasformerà
radicalmente.
Premio Oscar 1993 quale miglior
film straniero.
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