Il sogno
supercalifragilisespiralidoso
di Neumeier col balletto bavarese.
Non trovavo
l' aggettivo adatto per descrivere
l'ineguagliabile sensazione
di magia, fragilità,
stupore e fantasia suggeritami
dalla straordinaria rappresentazione
a Reggio Emilia di una delle
coreografie top di Neumeier
e sono ricorso a Mary Poppins:
se non c' entra niente perdonatemi!...
:-((
Se in Daphnis
et Chlöé la
Danza di Neumeier poteva definirsi
neo-classica ed in Now
and Then astratta, qui è
più difficile classificarla:
né accademica - vanamente
si troveranno manège
virtuosistici o le 32 fouettées
al termine dei pas de deux -
né completamente "moderna",
eppure il godimento che se ne
ricava è ineffabile.
Per ora, in base alle mie scarse
esperienze, trovo che l'immaginazione
e la fantasia di questo coreografo
sia seconda solo a Bejart: una
gestualità moderna, dinamica
e mai forzata al servizio di
combinazioni di rara eleganza.
Come Bejart Neumeier non disdegna
il balletto narrativo, ma è
eccezionale anche in quello
astratto.
In questo
Sogno, quando dopo il prologo
il fondale si squarcia, il fumo
invade la scena (che le note
di sala dicono sia ispirata
alla pittura di Füssli)
ed il mondo sotterraneo e fatato
degli elfi emerge, non ho mai
nella vita avuto l'impressione
di trovarmi in un vero paese
di fate come stavolta, con questa
massa di folletti ondeggianti
su un pedale organistico lunghissimo
di Gyorgy Ligeti!
Va pure
notato che, magari anche a causa
della mia posizione lateralissima
in 2a fila del palco N°
2 (inconvenienti di prenotare
tardi il posto...) poco ho capito
della vicenda: misterioso risultandomi
verso chi si agitasse per errore
o per volontà il fiore
magico dell'amore, chi fossero
i vari personaggi in scena,
etc... Ma in un tale spettacolo,
anche se è un "dancedrama",
ci si può tranquillamente
soffermare solo sulla Danza.
Della quale è difficile
render conto, anche solo in
parte, almeno io non ci riesco:
la levità è il
comune denominatore, ma il dato
caratteristico secondo me è
il sapiente dosaggio tra umorismo
(volendo il Sogno neumeieriano
potrebbe anche classificarsi
tra i pochi balletti "comici"
di repertorio, come la Fille
Mal Gardée...) e serietà.
Ci sono
pas de deux spiritosissimi sulla
musica veloce di Felix Mendelssohn-Bartholdy,
ad esempio sulla Marcia nuziale...,
c'è un organetto di Barberia
(quando ero piccolo si chiamava
"pianino"...) a forma
di locomotiva che attraversa
la scena coi ballerini a far
da vagoni..., ma ci sono anche
scene amorose tenere e sensuali.
I ballerini sollevano le ballerine
come avviene nella maggior parte
dei balletti di questo mondo,
eppure lo fanno in modo diverso...
La Musica
è di tre tipi: oltre
a quella che Mendelssohn ha
composto per le musiche di scena
della commedia di Shakespeare
e ad altre sue ouverture, c'è
quella elettronica di Ligeti
e quella "meccanica"
del "pianino", che
sul finale suona una fantasia
della Traviata verdiana in ordine
"shuffle", partendo
da "Noi siamo zingarelle"
per finire con "Libiamo,
libiam..." con tanto di
grancassa dal vivo...
Fantasmagorico
il matrimonio finale, dove la
sposa ha un manto di 20 metri
intessuto di pietre preziose,
e lo sposo, secondo copione,
è in divisa.
Ad interpretare
questo capolavoro una scelta
tra ballerini principali (Kusha
Alexi come Ippolita / Titania),
Maria Eichwald come Helena,
Cyrill Pierre l'ufficiale Demetrio),
ballerini solisti (Roman Lazik
come Teseo / Oberon, Lukas Slavicky
come Lisandro, il giardiniere),
"demi-soloists" (Guan
Deng come Puck, invece di Alen
Bottaini che dicono sia molto
bravo...) e persino del Corpo
di Ballo (come Zulana Zahradnikova
come Ermia) della compagnia
Bayerisches Staatsballett di
Monaco di Baviera. Non tutte
sicurissime le ballerine del
corpo di ballo bavarese, che
hanno il profilo longilineo
delle viennesi, ma il cognome
alquanto slavo piuttosto che
germanico...
Ma è
il complesso del davvero magistrale
lavoro che s'impone all'attenzione
e nel cuore dello spettatore:
insomma, se dovevo rinunciare
a vedere per la 4a volta la
Brazzo in Now & Then, dovevo
farlo per qualcosa di speciale!!
;-)))
LUX LUCIS
http://it.groups.yahoo.com/group/IT-ARTI-DANZA/
P.S.: Leggendo
vari articoli su Neumeier scopro
che è gran cultore del
"balletto sinfonico"
(genere probabilmente inventato
da Bejart con la IX Sinfonia
di Ludwig von Beethoven!?...),
avendo realizzato molti lavori
sulle sinfonie di Mahler (3a
e 10a), sul Requiem di Wolfgang
Amadeus Mozart ed addirittura
sulla Passione Secondo Matteo
di Johann Sebastian Bach.
Come dato
estremamente negativo apprendo
pure che di suoi Video in commercio
ce ne sono solo due, "La
Leggenda di Giuseppe" ed
"Illusioni come il lago
dei cigni".
Risulta
però che alla TV tedesca
abbiano trasmesso varie sue
coreografie. non c' è
nessuno con un amico in Germania
che le abbia registrate e ce
le possa mandare??
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