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FRONTIER
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Coreografia |
Martha
Graham |
Musica |
Louis
Horst |
Scenografia
e Costumi |
Isamu
Noguchi |
Prima
rappresentazione |
Cuild
Theatre, New York City,
28 aprile 1935, Martha Graham
Dance Company |
Interpreti
|
Martha
Graham |
In origine
il balletto doveva essere la
prima parte di un lavoro in
due atti chiamato Perspectives
no. 1 and 2. La seconda parte,
subito cancellata, divenne Marching
Song su musica di Lehman Engel.
Il design
di Isamu Noguchi illustra perfettamente
il concetto di "frontiera"
sia come fattore caratterizzante
dell'essere Americano che come
viaggio verso l'ignoto; idea
particolarmente sentita in quel
periodo, sotto la presidenza
Roosvelt, e definita come "new
deal".
L'idea di
frontiera, per Martha Graham,
non è quella di linea
delimitante, ma di linea di
esplorazione e di scoperta.
Era entusiasta del concetto
che nulla dura al di fuori dello
spirito dell'uomo e dell'unione
dell'umanità.
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Fonti:
Martha
Graham, Blood Memory
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