MERCOLEDì 18 MAGGIO 2016
ORE 20.00
teatro astra
HIGHER
Ideazione e coreografia Michele Rizzo (NL)
Musiche Lorenzo Senni
Con Juan Pablo Camara, Max Goran e Michele Rizzo
Disegno luci Michele Rizzo
Produzione Frascati Productions Amsterdam e ICK Amsterdam
Supporto tecnico Lukas Heistinger
Prima Nazionale
Ascolteremo le sonorità elettroniche dell’astro in ascesa LORENZO SENNI, autore di lavori sperimentali, ospite fisso del festival di musica elettronica Club To Club e di Rai NuovaMusica, che ha composto la colonna sonora della performance HIGHER, per 3 interpreti, di MICHELE RIZZO.
Giovane coreografo italo-olandese, RIZZO ha riscosso un enorme successo durante le giornate dedicate alle realtà coreografiche più interessanti dell’Olanda al Dansdagen di Maastricht. Dopo il diploma in coreografia presso la SNDO School for New Dance, dal 2012 è sostenuto dal centro coreografico ICKamsterdam diretto da Emio Greco e dal 2015 dal fondo olandese AFK.
Lo spettacolo è un rituale di danza ispirato e basato sull’esperienza del clubbing e del ballo da discoteca. Tale forma di danza, non facilmente ascrivibile a nessuna categoria, assumendo il ruolo culturale di danza sociale e prevedendo inoltre varie tecniche, stili e influenze, è estremamente esplicativa dello scopo finale del danzare, inteso come una forma umana d’espressione.
La filosofa Julia Kristeva ha detto “Come essere umani coinvolti politicamente, sessualmente, religiosamente e attraverso l’identità famigliare, stiamo subendo un momento di grave crisi di identità. Abbiamo bisogno di trovare un linguaggio che trascenda l’umano, al fine di superare questa crisi e risvegliare un nuovo Rinascimento. Questo linguaggio può essere ritrovato nella danza”. Michele Rizzo individua questo potere catartico della danza nel suo essere una forma di preghiera e una celebrazione dell’esistenza e trova nel club il luogo perfetto per questa attività trascendentale che incontra la spesso usata associazione tra club e chiesa, per quanto questa idea sia oscurata dall’opinione diffusa che il clubbing sia una mera attività ricreativa.
In questa performance, nel provare a trasferire la magica essenza della discoteca nel contesto teatrale/rappresentativo della scatola nera, e confidando nella danza come la pratica che compensa il fatto che non possiamo mai essere l’altro, noi tentiamo di diventare uno.
Partendo dalla propria passione per la danza e da un’analisi culturale del clubbing, Michele Rizzo ha sviluppato per due anni un laboratorio nel quale insegnava la danza da discoteca a un pubblico molto eterogeneo, da amatori a professionisti, quali la Junior Company del Dutch National Ballet o gli studenti dell’Accademia di Amsterdam. La performance HIGHER è la diretta conseguenza di questa eccitante esperienza, che tenta di trasferire l’essenza della danza da discoteca, che accade nel mondo reale, in un contesto di rappresentazione, regno dell’iper-reale.
Michele Rizzo si diploma in coreografia nel 2011 presso la SNDO School for New Dance Development di Amsterdam e nel 2015 presso Sandberg Institute, sempre nella città di Amsterdam, dove consegue un master di arti visive. Dal 2012 è sostenuto dal centro coreografico ICKamsterdam di Emio Greco e dal 2015 dal fondo olandese AFK. Nel 2013 Michele partecipa al Something Raw Festival (Brakke Grond / Frascati Producties) continuando il lavoro sul proprio PROJECT M: nato come mostra, poi continuato come un solo e nella sua ultima versione, come concerto in collaborazione con il musicista e artista LVM Gertjan Franciscus.
La sua pratica artistica tocca infatti varie discipline tra cui performance, musica e arti visive, e ruota intorno a tematiche di natura ontologica, quali la definizione del sé, la propria posizione nel contesto culturale e sociale, il concetto di origine e divino e la loro implicazione nello sviluppo delle pratiche artistiche. Dall’inizio del suo percorso ha lavorato con vari artisti tra cui Julian Hetzel, Gertjan Franciscus, Vincent Riebbek, Igor Dobricic e i musicisti LVM e Lorenzo Senni.
Lorenzo Senni è un artista multidisciplinare e compositore con sede a Milano. Ha studiato musicologia presso l’Università di Bologna ed è autore di lavori elettronici audio. I suoi interessi di ricerca includono i metodi algoritmici nel campo delle arti. Ha tenuto tournée in tutta Europa, Scandinavia e Giappone e ha aperto i concerti per Peter Rehberg e Stephen O ‘Malley (KTL), Hands Cut (William Bennett, Whitehouse), John Wiese, EVOL, Dave Phillips, Lasse Marhaug, Giuseppe Ielasi, e Valerio Tricoli. Ha collaborato con compagnie teatrali quali Orthographe e Pathosformel. Come fondatore di Presto!?, etichetta discografica focalizzata su nuovi suoni all’interno della scena musicale contemporanea, ha pubblicato album da una serie di artisti internazionali tra cui Florian Hecker, Carl Michael Von Hausswolff, Marcus Schmickler, John Wiese, Lasse Marhaug, Alberto De Campo, Werner Dafeldecker, Lawrence English, e John Hudak. Nel 2015 è ospite di Club to Club e Rai NuovaMusica.