LUNEDì 23 MAGGIO 2016
ORE 20.30
fonderie teatrali limone
SPAZI OUT
CASCAS D’OVO (EGGSHELLS)
Lander Patrick (BR/PT)
Concept Lander Patrick
Co-creazione e interpretazione Jonas Lopes e Lander Patrick
Disegno luci Lander Patrick e Rui Daniel
Produzione e distribuzione [PI] Produções Independentes | Tânia M. Guerreiro
Coproduzione Festival Materiais Diversos
Selezionato per Aerowaves, 2014
Secondo premio No Ballet International Choreography Competition, Ludwigshafen 2012
Prima Regionale
Cascas d’OvO (eGGshells) è un ironico ed elettrizzante incontro al buio sui generis che prosegue in crescendo, raccontando una relazione intima attraverso un dialogo tutto fisico e ritmico tra i corpi dei due protagonisti, Lander Patrick e Jonas Lopes.
Al centro della scena due uomini bendati si fronteggiano e, dopo qualche istante, cominciano a schiaffeggiarsi ritmicamente,si prendono e si respingono passando attraverso percosse e carezze, abbracci e giochi infantili.
“This is not a love story” riportano le note di coreografia, parafrasando il Magritte di “Ceci n’est pas une pipe”: e il pubblico assiste in effetti alla costruzione di una storia d’amore attraverso le sue negazioni. Il portoghese di origine brasiliana Lander Patrick ha realizzato una coreografia tutta costruita sul filo fragilissimo di una comunicazione non visiva e non verbale, quasi telepatica, in cui basta un gesto fuori posto, un passo fuori sincrono per perdersi. E il pubblico diventa subito testimone e complice di questo tour-de-force virtuosistico e ilare.
Lander Patrick ha vinto il primo premio al Koreografskih Minijatura Festival (RS) con Noodles Never Break When Boiled e il secondo premio al No Ballet International Choreography Competition (DE) con Cascas d’OvO. I suoi spettacoli sono andati in scena in Portogallo, Austria, USA, Germania, Brasile, Olanda, Serbia e Italia.
Lander Patrick ha sofferto di asma cronica dal momento che si è trasferito dal Brasile al Portogallo nel 1989. Ha giocato a pallavolo per scongiurare la malattia, ma alla fine si è laureato in danza. Lander ha lavorato in tutto il mondo con persone che ammira, come Luís Guerra, Tomaz Simatovic, Marlene Monteiro Freitas, Alejandro Ahmed, Margarida Bettencourt, e Jonas Lopes, tra gli altri. Dopo aver vinto due premi per la coreografia – il primo premio al Minijatura Koreografskih Festival (Serbia) per Noodles Never Break When Boiled e il secondo premio al No Ballet International Choreography Competition con Cascas d’OvO (eGGshells) – ha trovato la motivazione giusta per lavorare nel campo della creazione coreografica, piuttosto che in un call center. Cascas d’OvO è stato selezionato per Aerowaves Priority Company nel 2014 ed è stato presentato in Portogallo, Italia, Svezia, Stati Uniti d’America, Germania, Brasile, Francia, Inghilterra, Spagna, Serbia, Polonia e Svizzera. Lander vive a Lisbona in un camper con il proprio amore e ritiene che il vegetarianesimo contribuirà alla prolungata esistenza del pianeta.
Jonas Lopes ha frequentato la Chapitô school, dove ha trascorso tre anni a contatto con insegnanti quali Sofia Neuparth, Amélia Bentes e António Pires; ha partecipato a un progetto di residenza artistica in Italia, ha completato un tirocinio sul palcoscenico del São Luiz Theatre e ha contemplato il panorama del fiume Tagus in pausa pranzo.
Per completare i propri studi, si è trasferito a Londra dove ha vissuto insieme a una persona cresciuta su una barca e un’altra nata sui Pirenei, cantando il fado all’interno di eventi per la città e frequentando le lezioni del Pineapple Dance Studio.
Preso dalla nostalgia per il Portogallo, ritorna a Lisbona per registrare l’album di fado Rosa Negra, uscito nel 2011 e vincitore nel 2012 del Carlos Paredes award. Viene ammesso alla Escola Superior de Dança, dove inizia a lavorare su creazioni proprie in collaborazione con Lander Patrick. Si sente davvero privilegiato ad aver viaggiato, conosciuto e lavorato con artisti di danza, musica e teatro tra cui Margarida Bettencourt, Tiago Guedes, Sofia de Portugal e Maria João