Poema coreografico in due parti e sedici quadri (talvolta nove)
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Libretto e coreografia | Luigi Manzotti |
Musica | Romualdo Marenco |
Prima rappresentazione | Milano, Teatro alla Scala, 17 febbraio 1886 |
Interpreti | Antonietta Bella, Enrico Cecchetti, Giuseppina Cecchetti, Carlo Coppi, Ettore Coppini, Leopoldo Cucchi, Giuseppina Geninazzi, Amelia Lombardi, Francesco Magri, Ernestina Operti, Cesare Razzani, Egidio Rossi |
Scene | Giovanni Zuccarelli |
Costumi | Alfredo Edel |
Macchine teatrali | Luigi Caprara |
Dopo la prima scaligera del 1886 vennero date 44 rappresentazioni. Dopo la ripresa del 1902 a cura di Ettore Coppini, si tennero 48 repliche. Questo per dare la misura del successo cui giungeva all’epoca un «ballo grande». L’evento non era limitato alla sola piazza di Milano; infatti, al Teatro Regio di Torino, il ballo venne rappresentato, seppure in una versione ridotta a nove quadri, con oltre 30 repliche (prima rappresentazione 17 gennaio 1889). Protgonista, anche in questo caso, Antonietta Bella.
Manzotti era solito far precedere il libretto dello spettacolo da una lunga, enfatica e retorica presentazione indirizzata al pubblico. E, anche in questo caso, non smentì le proprie abitudini.
Visto con gli occhi di oggi questo cosiddetto peoma coreografico, così come le altre opere di Manzotti, è, in termini positivi, un kolossal; visto, invece, in termini negativi, potrebbe essere definito un vero e proprio «polpettone».
Il ballo rappresenta l’Amor, ma anche, leggendo la parola al contrario, Roma. Si parte dal caos primitivo per arrivare, attraverso varie epoche della storia dell’Uomo (vero e proprio chiodo fisso del periodo sociale e culturale dell’epoca, improntato al patriottismo e al progressismo), al trionfo di Cesare come esempio di grande condottiero da tramandare ai posteri. Tutto questo con centinaia di danzatori, mimi, tramagnini e animali, compresi un elefante, qualche cavallo e due buoi.
A cura di Alberto Soave
Fonti:
- Alberto Testa, I Grandi Balletti, Repertorio di Quattro Secoli del Teatro di Danza, Gremese Editore, Roma 1991