Spettacolo in tre parti
|
|
Coreografia | Maurice Béjart |
Prima rappresentazione | Avignone, Cortile dell’Arcivescovado, Ballet du XXe Siècle di Bruxelles, 26 luglio 1968 |
Interpreti | Duska Sifnios Lisa Pinet, Jorg Lanner, Paolo Bortoluzzi, Jorge Donne, Iomi Asakawa, tania Bari, Daniel Lommel, Maina Gielgud |
Come spesso accade nella produzione di Béjart, questo balletto è fortemente orientato verso la formula del teatro totale.
Lo spettacolo inizia con una classe di balletto in stretto stile neoclassico, originariamente presentata nel 1965 con musica di Anton Webern (Cantate op. 29 e 31) . Si prosegue con La Nuit obscure nella quale la grande attrice Maria Casarès recita testi del mistico spagnolo Juan de la Cruz in uno stile ispirato al cante jondo accompagnato da ritmi di zapateado . La terza parte è costituita dal balletto bhakti in cui si vedono tre giovani partire per un viaggio nel quale incontreranno le divinità indù Bhrama, Khrishna e Shiva .
La terza parte diventerà in seguito brano a se stante per una produzione della seconda rete televisiva tedesca nel 1971.
A cura di Alberto Soave
Fonti:
- Alberto Testa, I Grandi Balletti, Repertorio di Quattro Secoli del Teatro di Danza, Gremese Editore, Roma 1991