Balletto in quattro atti e cinque scene
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Libretto | Volkov e V.Dmitriev |
Coreografia | Vasily Vainonen |
Musica | Boris Vladimirovic Asafiev |
Prima rapppresentazione | Leningrado, Teatro Kirov, 7 novembre 1932 |
Interpreti | Galina Ulanova, Vachtang Ciabukiani, Nina Anisimova, Olga Jordan |
Scenografia | V. Dmitryev |
Tit. Orig.Russo | Plamya Paricha |
Tit. inglese | The flames of Parish |
Tit. francese | Flammes de Paris |
Lavoro di schiacciante propaganda populista (fu infatti creato in occasione del 15° anniversario della Rivoluzione d’Ottobre) più che storico. Normalmente si è soliti definirlo eroico o popolare..
In un villaggio non lontano da Marsiglia passa, con la propria carrozza, un nobile. Il postiglione investe un bambino, figlio di contadini, che è ucciso dai cavalli e abbandonato sulla strada. I paesani raggiungono il castello del nobile, lo devastano, poi, al canto della Marsigliese si dirigono armati verso Parigi. C’è una festa in una delle tante ricche residenze di Versailles. Il nobile racconta agli invitati la storia del palazzo mentre da fuori si odono le voci della folla che ha invaso le strade e le piazze. È notte: in una piazza di Parigi, il popolo, contadini e cittadini, venuti da Marsiglia, balla e canta. Negli animi c’è il desiderio di sconfiggere l’arroganza dei nobili mentre dagli spalti di un castello un signore invita con minacce la popolazione a desistere dai propri propositi. Da un improvvisato pulpito parlano gli oratori rivoluzionari. L’intero popolo balla la carmagnola, una danza di antica ascendenza che riprende le tradizioni popolari. Intonando la Marsigliese e il canto rivoluzionario Ça ira, il popolo raggiunge la Bastiglia e l’attacca. Dopo una strenua battaglia, le forze ribelli vincono: i cittadini liberati si riversano nelle piazze di Parigi e tutto il popolo festeggia la vittoria. Le più interessanti versioni del balletto sono state create nel 1933 e nel 1946 al Teatro Bolshoi di Mosca. Direttore d’orchestra di quest’ultima fu Yuri Faier con scenografia di V. Dmitryev e interpreti principali C.V. Lepeshinskaja e S.M. Messerer.
Pas de deux da Fiamme di Parigi
A cura di Alberto Soave
Fonti:
- Alberto Testa, I Grandi Balletti, Repertorio di Quattro Secoli del Teatro di Danza, Gremese Editore, Roma 1991