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Balletto in un atto
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| Coreografia | Jerome Robbins |
| Musica | Benjamin Britten |
| Prima rappresentazione | New York, City Center, New York City Ballet, 2 giugno 1953 |
| Interpreti | Yvonne Mounsey, Jillana, Jacques d’Amboise, Todd Bolender, Herbert Bliss, Larsson, Hobi |
| Scenografia | Irene Sharaff |
Il balletto, che è basato sulla Young Person’s Guide to the Orchestra(Variazioni di Purcell) di Britten, si propone di descrivere i vari caratteri degli strumenti d’orchestra in termini di danza.
È stato visto in Italia, a Venezia, a Firenze e alla Scala in occasione della tournée del New York City Ballet del 1955. Successivamente è stato riprodotto per il Balletto Reale Danese nel 1958.
Sulla medesima musica, un anno e mezzo dopo la prima del balletto di Robbins, Frederick Ashton creava per il Sadler’s Wells Ballet il suo Variations on a Theme by Purcell in cui, come nel lavoro di Robbins, i ballerini si identificavano con i vari strumenti che venivano messi in risalto da ogni variazione.
La prima del balletto di Ashton ebbe luogo il 6 gennaio 1955 al Covent Garden di Londra. Interpreti principali furono Alexander Grant, Nadia Nerina, Elaine Fifield e Rowena Jackson.
A cura di Alberto Soave
Fonti:
- Alberto Testa, I Grandi Balletti, Repertorio di Quattro Secoli del Teatro di Danza, Gremese Editore, Roma 1991