Gonnellino bianco di tulle applicato sulla calzamaglia.
La sua invenzione viene attribuita al costumista dell’Opéra di Parigi Eugene Lami per Maria Taglioni ne “La Sylphide”.
Il tutu romantico era considerevolmente più lungo di quello adottato in seguito, corto, del tipo piumino da cipria.
A cura di Alberto Soave
Fonti:
- Luigi Rossi, Dizionario di Balletto, Edizioni della Danza, Vercelli 1977