Termine della danza accademica che ha due significati:
- un movimento o una serie di movimenti effettuati muovendo il braccio o le braccia attraverso diverse posizioni. Il passaggio delle braccia da una posizione all’altra costituisce, per l’appunto, il port de bras;
- un gruppo di esercizi sviluppati per far sì che le braccia si muovano con grazia e armonia. Nel metodo Cecchetti sono codificati otto esercizi di port de bras.
L’esecuzione del port de bras richiede che le braccia si muovano a partire dalle spalle e non dai gomito, e che il movimento sia liscio e fluido.
Muovendo le braccia da una posizione all’altra le braccia devono passare in una posizione nota nella danza come il gateway. Questa posizione corrisponde alla quinta posizione en avant nel metodo Cecchetti, oppure alla prima posizione delle braccia per la Scuola francese e quella russa. Nel passare da una posizione alta a una bassa, le braccia sono generalmente abbassate in linea con i fianchi.
Gli esercizi di port de bras possono dar luogo a infinite variazioni mediante le diverse combinazioni degli elementi di base, a seconda del gusto del maestro o delle esigenze dell’allievo.
Il port de bras è assoggettato a regole ben precise e, ovviamente, segue l’impostazione stilistica della composizione.
A cura di Alberto Soave
Fonti:
- Luigi Rossi, Dizionario di Balletto, Edizioni della Danza, Vercelli 1977
- American Ballet Theater, online ballet dictionary