Tipo di danza jazz di incerta origine.
Il termine “boogie woogie” è intraducibile ed è quindi esclusivamente utilizzato per designare questo tipo di ballo, anche se esisteva un genere musicale tipico di alcune regioni occidentali degli Stati Uniti, il Fast Blues Western, indicato per brevità sugli spartiti musicali con l’acronimo B.W.
L’andatura è ritmica, basata su otto note per battuta, con ripetitività ossessiva e trae la propria musicalità dal blues e da altre svariate suggestioni musicali.
La prima apparizione certa del boogie woogie è datata 29 dicembre 1929, con il disco Pinetop’s boogie woogie di Clarence “Pinetop” Smith. Il pezzo viene successivamente riproposto da famosi musicisti jazz quali Benny Goodman, Lionel Hampton, ecc.
In Italia il boogie woogie arriva, non solo come genere musicale ma anche come ballo, negli anni della Seconda guerra mondiale al seguito delle truppe americane.
A cura di Alberto Soave
Fonti:
- Sergio Da Milano, Le Danze Jazz, Gruppo Editoriale Muzzio, 1988