Tuscan
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Danza e Arte in Toscana
"Opera Viva / Elisir d'amore"-
"Compagnia XE"- "Motus
Danza"-
"Effetto Parallelo"-
"Compagnia Giorgio Rossi"
(Saschall Teatro di Firenze,
8 -10 luglio 2002)
Cinque spettacoli
più un'opera, "Elisir
d'amore", presenteranno
le varie forme di spettacolo
in Toscana. Accanto a performance
di impianto classico, si alterneranno
gruppi sperimentali di danza
contemporanea.
Opera Viva:
"Elisir
d'amore"
(Gaetano Donizetti)
Melodramma in due atti di Felice
Romani
Dopo il successo
riportato, lo scorso anno, con
la messinscena de "Il Barbiere
di Siviglia" di Rossini,
la compagnia Opera Viwa (o W
l'Opera) torna a proporre per
la stagione 2002 un'opera del
genere buffo. "Elisir d'amore",
melodramma giocoso composto
da Donizzetti nel 1832, viene
proposto integralmente ma rivisitato
con adattamenti impegnati. La
versione portata in scena conserva
intatta l'opera, esaltandone
però la magia teatrale:
protagonisti le luci, le scene,
i costumi, i colori. La regia
di Goffredo Gori mira, attraverso
l'allestimento, a cogliere lo
spirito originario della composizione
"impura" dell'opera
lirica. La strumentazione, ridotta
a volte al solo pianoforte,
il cui interprete è il
maestro Andrea Trovato, si propone
di aprire nuove possibilità
d'ascolto e di partecipazione
alla parola cantata. La scommessa
più coraggiosa e ardita
rimane comunque sul piano dell'interpretazione
registica, della risposta visuale.
Volontà
di Opera Viva è quella
di mantenere in vita la tradizione
rivisitandola con la curiosità
e la passione di oggi. La storia
ha come protagonisti: Dulcamara
(Romano Martinuzzi), dottore
ciarlatano che vende pozioni
e filtri buoni per tutti i mali;
Nemorino (Antonio Martinez),
timido ed ingenuo innamorato
non corrisposto; Adina (Hollie
Grey Margiacchi), oggetto dell'amore
di Nemorino, donna evoluta che
si diverte a civettare, non
senza cattiveria, col soldato
Belcore, tronfio d'onori e citazioni
militari. A questi si aggiunge
il popolo, il coro. Sono tutti
personaggio attivi, veri, che
si muovono in un ambiente reale:
la campagna, una campagna toscana
del secondo dopoguerra, che
profuma di grano e d'uva, una
Toscana che nei colori ricorda
la pittura della macchia, i
paesaggi di Silvestro Lega,
di Giovanni Fattori, di Telemaco
Signorini.
Lunedì
8 luglio 2002, ore 21,30
Ingresso unico: Intero 15 Euro,
Ridotto 12 Euro
Compagnia
XE:
"W
Gep - eTTo"
Liberamente tratto da "Le
Avventure di Pinocchio"
Regia e coreografia di Julie
Ann Anzilotti
Dopo aver
conosciuto Pinocchio negli anni
della fanciullezza, la coreografa
e regista Julie Ann Anzillotti
torna, da "grande",
a riscoprire le vicende del
piccolo burattino, e trova in
queste l'ispirazione per creare
uno spettacolo di danza e musica.
Riscoprire
Pinocchio è stato per
Julie Ann Anzillotti come fare
un viaggio pieno di incontri:
in quel libro segreto che narra
le avventure di un burattino
di legno, esiste un enigmatico
elemento che suscita come una
nostalgia, un senso privatissimo
di déjà vu, diverso
per ognuno, collegato all'intimo
di ciascuno.
L'unione
fra ironia e sentimento; la
bizzarra possibilità
di aprire spazi surreali sul
più comune fatto quotidiano;
l'irrefrenabile impulso alla
ribellione e alla libertà
e l'avventura vista come fuga
e ritorno al padre, sono gli
elementi che più la hanno
affascinata.
Nello spettacolo
Geppetto e la Fatina sono i
due strampalati genitori di
quell'anomalo figlio che è
Pinocchio sempre tentato da
qualcosa e da qualcuno: Mangiafuoco,
Lucignolo, la Lumaca, il Gatto
e la Volpe, il Coniglietto,
tutti ugualmente importanti
e necessari alla trama e all'architettura
del racconto.
Pinocchio,
l'eroe, un outsider, generato
da una coppia di irregolari,
innocente e crudele come sono
i bambini, è amico dell'acqua
e dei suoi abitanti, e manifesta
costantemente una gran voglia
di vivere.
Il bozzetto
del Ventre della Balena, appositamente
disegnato per questo spettacolo,
è opera di . Venturino
Venturi, "amico" di
Pinocchio di lunga data.
Martedì
9 luglio, ore 20.00
Ingresso unico: Intero 15 Euro,
Ridotto 12 Euro
2 spettacoli stessa sera ("W
Gep-etto" / "Se è
femmina uccidetela") 24
Euro
Motus Danza:
"Se
è femmina uccidetela"
di Rosanna Cieri
Tema dell'allestimento
è la condizione femminile
nelle varie culture, non in
termini post-femministi, ma
di denuncia dello stato di subordinazione
cui sono costrette milioni di
donne nel mondo. Un universo
di individui che sconta le più
atroci discriminazioni, per
il solo fatto di appartenere
al genere femminile. Sono le
devadasi indiane, consacrate
ad un tempio per la loro povertà
e vincolate, con la loro progenie,
ad un rapporto di totale dipendenza
dai sacerdoti. Sono le fanciulle
thailandesi violentate nei bordelli
e costrette con la forza a vendere
il proprio corpo ai clienti
locali e ai turisti sessuali.
Sono le indios del Perù
e della Bolivia, vendute come
schiave alle famiglie ricche
e tenute a catena come cani
fino alla vecchiaia. Sono le
Somale mutilate sessualmente
con l'infibulazione, che muoiono
per setticemia e che, nel migliore
dei casi, sono private della
loro sessualità. Sono
le neonate cinesi uccise e gettate
per strada, per far posto a
gravidanze che diano vita ad
un maschio più degno
di vivere. Sono centinaia di
altri esempi di brutalità
e violenza perpetrate sulle
donne. Un grido di aiuto che
giunge da ogni angolo della
terra e per il quale MOTUS vorrebbe
suscitare una giusta scintilla
di indignazione.
Se è
femmina uccidetela, continua
il percorso artistico, intrapreso
da oltre dieci anni, che vede
la compagnia impegnata nella
trattazione di tematiche di
impegno e di denuncia sociale,
dalla guerra alle discriminazioni
razziali, dall'uso distorto
dei mass-media alla omologazione
nelle società occidentali.
Come nelle precedenti produzioni,
in "Se è femmina
uccidetela" vengono usati
gli strumenti espressivi più
diversi che non si limitano
al linguaggio del corpo, ma
si espandono a livello verbale
e sonoro.
Martedì
9 luglio, ore 22.00
Ingresso unico: Intero 15 Euro,
Ridotto 12 Euro
2 spettacoli stessa sera ("W
Gep-etto" / "Se è
femmina uccidetela") 24
Euro
Effetto Parallelo:
"Edizione
Straordinaria"
Viaggio tra le culture e l'unione
dei popoli
Danza Musica Aromi
tra Oriente e Occidente
Ideazione e coreografia di Michele
Arena
Edizione
straordinaria su un dialogo
IN-perfetto... è un'occasione
di incontro all'insegna della
multiculturalità. Una
serata di spettacolo in cui
musica dal vivo e sapori mediorientali
e occidentali si incontrano
attraverso una danza di riflessione
aggressiva ed intensa.
Nel corso
dello spettacolo, ideato e diretto
da Michele Arena, si succedono
un concerto di musica,un intervento
di danza e assaggi di sapori
etnici.
Danza. Frammenti.
Violenza e fratellanza, paura
e conforto, conflitto e pace:
materia umana.
Musica.Suoni.
Sonorità che trasmigrano
spaziando tra culture: contaminazione
vitale.
Assaggi
di sapori etnici.Gusto. Incrocio
di aromi che attraversano il
palato: conoscenza conviviale...
Mercoledì
10 luglio, ore 20.00
Ingresso unico: Intero 15 Euro,
Ridotto 12 Euro
2 spettacoli stessa sera ("Edizione
straordinaria" / "Sul
coraggio. Pasatua che va alla
fonte") 24 Euro
Compagnia
Giorgio Rossi:
"Sul
coraggio. Pasatua che va alla
fontana"
Nello spettacolo
sfilano i tic della vita quotidiana.
Le piccole manie, i difetti,
i vezzi di rapporti interpersonali
deformati: l'innocenza, lo stupore,
l'incertezza si fondono in piccoli
quadri che vedono protagonisti
figure eteree, ballerini-mimi
che attraversano la realtà
con tocco leggero e ironico,
che sembrano sfiorarla con sorridente
noncuranza e invece l'afferrano,
la piegano alla loro visione
del mondo e la trasformano in
un mosaico di situazioni in
cui necessita il coraggio.
I tre bravi
danzatori si lanciano in una
serie imprevedibile di scenette
coreografiche con un linguaggio
corporeo frantumato, elementare,
ripetitivo; giocano, oscillano,
saltano sulla scena, cadono
con leggerezza, giocano con
il respiro, e così facendo
ci invitano a riflettere, con
ironia, sulla condizione di
emarginazione della danza contemporanea
.
Mercoledì
10 luglio, ore 22.00
Ingresso unico: Intero 15 Euro,
Ridotto 12 Euro
2 spettacoli stessa sera 24
Euro
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