22-11-2003 - Milano e Como - Stage - Danza contemporanea |
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A FLEUR DE PEAU
Vi invitiamo a scoprire il programma delle attività proposte da Denise Namura e Michael Bugdahn della Compagnia A FLEUR DE PEAU (Parigi), in Italia nel mese di novembre 2003.
Un’occasione da non perdere per gli amanti del teatro danza e per quelli che vogliono conoscere due artisti eccezionali.
Programma
- Laboratorio di Teatro Danza
IL CARO VOLTO DEL MIO PASSATO
alla Comuna Baires Agorà Club, Via Favretto 11, Milano.
Iscrizioni e informazioni: 024223190 combair@tiscalinet.it
Sabato 22 novembre ore 10 – 13
Domenica 23 novembre ore 11 – 14 e 16 – 22
Lunedì 24 novembre ore 19 – 23
Totale 16 ore
- Laboratorio di Teatro Danza
IL CARO VOLTO DEL MIO PASSATO
al Teatro Brigante - Via Longoni 31, Cantù
Iscrizioni e informazioni: Associazione Mago Merlino Centro Danza - tel 3479812168
Giovedì 27 novembre ore 18 - 23
Venerdì 28 novembre ore 18 - 23
Sabato 29 novembre ore 13,30 -16 e 17 –19,30
Domenica 30 novembre ore 10 –12 e 13,30 –17
Totale 20 ore
- Domenica 30 Novembre ore 20,30 – Denise Namura e Michael Bugdahn saranno ospiti speciali della rassegna “Uscite d’Emergenza” alla Comuna Baires Agorà Club, dove presenteranno un estratto dell’ultima produzione della compagnia, "Un ange passe-passe ou entre les lignes il y a un monde" (2002). Comuna Baires Agorà Club, Via Favretto 11, Milano.
Informazioni: 024223190 combair@tiscalinet.it
- Martedì 2 dicembre ore 19,30 – Incontro con il pubblico. Denise Namura e Michael Bugdahn incontreranno il pubblico per una chiacchierata e una mini performance all’Istituto Brasile-Italia in Via Borgogna, 3 2° piano, Milano. Informazioni 0276011320 e 0276392273 – www.ibrit.it
Info laboratorio
IL CARO VOLTO DEL MIO PASSATO
con Denise Namura e Michael Bugdahn
de Compagnie A Fleur de Peau (Parigi)
Il seminario e' aperto a tutti
Programma del laboratorio
Con l’obbiettivo di approfondire il lavoro di preparazione dell’interprete, tratteremo in questo stage in modo più particolareggiato le dinamiche del movimento e la loro influenza sulla teatralità nella danza. Andremo a ricercare nell’universo dei ricordi. Come mettere corpo e anima al servizio della narrazione?
1. Tecniche basiche e i suoi linguaggi specifici: preparazione fisica, dinamica del movimento, indipendenza delle articolazioni, coordinazione, ritmo.
2. Studio del repertorio e del sistema di composizione coreografica e scenica della compagnia attraverso la riproduzione di alcune sequenze.
3. Lavoro individuale su ciascun interprete attraverso i suoi ricordi e la sua gestualita' .
4. Teatralizzazione di un movimento, il tragi-comico, creazione di sequenze gestuali e di “partiture visive e musicali”.
Insegnanti:
Michael Bugdahn e Denise Natura
À Fleur de Peau
Michael Bugdahn, nato a Wuppertal/Germania, e Denise Namura, nata a São Paulo/Brasile, vivono a Parigi dal 1981 e fondano la Compagnie A Fleur de Peau nel 1986. Da allora hanno creato una ventina di spettacoli per la compagnia e per altre compagnie di danza, teatro e di circo in Francia, Brasile e Svizzera. La compagnia ha partecipato a diversi festivals e importanti manifestazioni internazionali (Biennale internazionale di danza di Lione, Holland dance festival di La Haye). La loro creazione “4’quarts” ha ottenuto il primo premio a “Tremplins de la danse” a St.Dizier e il premio dell’umorismo al “Concorso Volinine” a St.Germaine-en-Laye. “Quelques réflexion” ha ottenuto il primo premio al concorso internazionale per coreografi a Groningen, in Olanda, “Andata-ritorno semplice” è stato co-prodotto dalla Compagnia Maguy Marin. La creazione più recente, “Un ange passe-passe” , è stata prodotta nella residenza stabile del teatro municipale di Allonnes.
Dalla fondazione della loro compagnia, i due coreografi hanno dato un’attenzione particolare all’insegnamento e lo considerano un aspetto essenziale del loro percorso. A partire da un lavoro di preparazione sull’interprete si concentrano con professionisti, amatori e bambini, in una ricerca sull’integrazione della parola con il movimento e sulla teatralizzazione della danza.
Considerano la coreografia come un mezzo per trasmettere l’emozione, come una forma portatrice di un significato. La teatralizzazione del movimento è alla base del loro percorso creativo, un elemento inscindibile dallo sviluppo dei loro discorsi danzati.
La loro ricerca, che tende a fondere i mezzi di espressione di varie discipline, è basata sul corpo nella sua totalità, come strumento polivalente. Ci si trova, come nella danza, il rigore e la precisione di un lavoro coreografico, ma ogni movimento è portato dall’intensità del gioco teatrale, come nel teatro. Si racconta una storia e il corpo è lo strumento indispensabile per trasportare il testo.
Info:
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