Con Carmen Castiello la danza torna ad essere un linguaggio accessibile a tutti
«Ho scelto di investire sulla magia dello spettacolo dal vivo per regalare agli spettatori della provincia quelle forti emozioni che sono spesso riservate ai grandi teatri». Carmen Castiello sintetizza in questo modo le ragioni che l’hanno portata a fondare nel 2011 il Balletto di Benevento. Quella della compagnia sannita è una storia fatta di passione, coraggio, tenacia e talento.
In tempi in cui le compagnie di danza vengono chiuse e lo spazio che si dà a quest’arte nei teatri è ridotto ai minimi sindacali, la Castiello ha deciso di mettersi alla guida di un ensemble di danzatori giovanissimi, dando loro la possibilità di crescere e di avere una vetrina importante.
«Anche la provincia ha il diritto e il desiderio di godere del “bello”» rivendica Carmen, che in questi anni ha lavorato con l’obiettivo di avvicinare le persone ad un mondo spesso sconosciuto perché considerato di nicchia. Ci è riuscita grazie a degli allestimenti che sanno toccare le corde del cuore degli spettatori. «Romeo e Giulietta», «Carmen», «Il mare dentro», sono solo alcuni dei titoli del repertorio della compagnia, degli spettacoli dal forte impatto emotivo, in cui il pubblico è trasportato totalmente nella storia narrata, si immedesima nei protagonisti, gioisce e soffre con loro.
L’evoluzione della danza contemporanea ci ha condotti verso stili quasi ermetici, facendoci assistere a creazioni dai messaggi perlopiù impenetrabili, rivolte quasi esclusivamente ad una platea di addetti ai lavori. Ma con il Balletto di Benevento la danza torna ad essere un linguaggio accessibile a tutti, in grado di emozionare.
Fanno parte stabilmente della compagnia: Odette Marucci, Francesco Panebianco, Giselle Marucci, Ilaria Mandato, Lucrezia Delli Veneri, Anna Sara Fierro, Sara Scuderi, Sandro Mattera. Un gruppo omogeno e affiatato, composto da talenti emergenti, apprezzati ed applauditi per le doti tecniche ed interpretative.
A differenziare l’ensemble campano è anche la scelta della direttrice di ricorrere alla musica dal vivo (dalla collaborazione con l’Orchestra Filarmonica di Benevento fino a quella con gruppi che fanno musica di ricerca), che dà un indiscutibile valore aggiunto ad ogni messa in scena.
Pronta ad un autunno ricco di impegni, la compagnia è reduce da un’estate 2017 trionfale. Ha infatti collezionato sold-out al Festival Internazionale di Mezza Estate di Tagliacozzo, dove ha presentato la sua versione di «Romeo e Giulietta» e «Il mare dentro», toccante omaggio a Pino Daniele, ed al #BCT – Festival del Cinema e della Televisione di Benevento, in cartellone con «West Side Story», uno straordinario allestimento che ha visto affiancare José Perez, e Odette Marucci da 30 giovani danzatori, 3 acrobati e 80 musicisti.