Ad aprile la ventinovesima edizione di Baridanza
È partito il conto alla rovescia per rituffarsi nel mare tersicoreo di Bari e del suo famosissimo Lungomare, pieno zeppo di teatri a farne da preziosa cornice. Una città che vive di danza sin dai fasti dello storico Teatro Petruzzelli ma che, negli anni, ha assaporato il profumo di eventi di danza e balletto sempre più innovativi ed attesissimi dalla gente di danza. Pensiamo, ad esempio, al Baridanza, giunto alla sua veneranda età di ventinove edizioni griffate sempre dall’ideatore e direttore artistico Mario Beschi.
Figura assai carismatica ma discreta, il direttore ha avuto la costanza di apportare ogni anno un tassello nuovo ed ammaliante al suo progetto sempre più lungimirante. Un Baridanza nato per la città e diventato punto di riferimento nazionale di tantissimi giovani, ballerine e ballerine, alla ricerca di un contratto di lavoro, di una borsa di studio o solo di vivere una bellissima esperienza vicino al mare. Questo è il Baridanza curato nei minimi dettagli da un sempre più appassionato Mario Beschi.
In scena da venerdì 4 a domenica 6 aprile al Teatro AncheCinema di Bari, il concorso punta a sdoganarsi ancora una volta di più.
“Anche quest’anno abbiamo portato a Bari nomi altisonanti al nostro Baridanza – ha infatti dichiarato alla stampa il direttore – a cominciare dal presidente della commissione Luciano Cannito, volto noto e garanzia di qualità riconosciuta a livello mondiale. Con lui Daniel Tinazzi, direttore di Opus Ballet; la ballerina classica free lance Anbeta Toromani, volto noto dai tempi di Amici e poi al Teatro di San Carlo di Napoli; Gillian Bruce, coreografa dei musical di maggiore successo in Italia ed all’estero; Roman Froz, vincitore del torneo mondiale di breakdance Red Bull BC One; Mary Molfese, ballerina televisiva internazionale; Fritz Zamy, ballerino e coreografo della street dance; il maitre du ballet Dorian Grori ed il performer e coreografo di musical Giorgio Camandona”.
Con il supporto del CSI Centro Sportivo Italiano e sostenuto dall’Assessorato della Regione Puglia e dal Comune di Bari, il Baridanza è diventato negli anni un appuntamento davvero attesissimo. Sono attesi, infatti, centinaia e centinaia di giovani talenti pronti a cercar fortuna e lustro a Bari, invadendo la città per un week end proficuo per tutti. Del resto i numeri parlano chiaro. Baridanza è da anni un evento di interesse pubblico in città, richiamando centinaia e centinaia di giovani talenti che si aggiungono ai turisti, agli appassionati ed agli artisti affermati della prossima primavera danzante, stagione di un turismo sempre più consolidato a Bari città e nella regione con la musa Tersicore a farla da padrona.
“Questa 29esima edizione vedrà tuttavia valorizzato il percorso artistico dalle ballerine e dai ballerini del nostro Baridanza – aggiunge Mario Beschi – abbiamo infatti lavorato sodo sull’assegnazione di numerosi premi davvero professionalizzanti, tra cui l’attesissimo ritorno a Bari delle borse di studio complete di viaggio e soggiorno in strutture prestigiose quali il Ballet de Catalunya di Barcellona e l’Opus Ballet di Firenze.”
Come ogni anno Baridanza proporrà ai giovani talenti emergenti opportunità di formazione o contratti che li condurrà direttamente nel mondo del professionismo.
“Ci piace tuttavia ricordare l’impegno in ogni sede di Baridanza contro la violenza di genere – chiude il direttore artistico – per queste ragioni sosteniamo il numero di telefono gratuito 1522 ALLENATI CONTRO LA VIOLENZA. Il mondo della danza, forse più di ogni altro, è sensibile ad ogni tipo di violenza ma a maggior ragione alla violenza contro le donne!”
Per essere aggiornati in tempo reale su tutte le info, per conoscere la storia del Baridanza e per poter scaricare i moduli d’iscrizione si segnala il sito internet ufficiale.
Massimiliano Craus