La Notte dei Licei Artistici regala la magia delle arti
Quando la danza incontra giovani artisti in una notte di dicembre si scopre una magia che solo le arti possono regalare. E la Notte dei Licei Artistici, promossa dalla Rete dei Licei Artistici della Campania, diventa il 5 dicembre il palcoscenico immaginifico dove le arti danzano una accanto all’altra, proprio come in un corpo di ballo romantico disposto per file. Anche se nella fattispecie, più che dei balletti del repertorio ciaikovskiano qui ci si rifà ai Balli Grandi di Luigi Manzotti e Romualdo Marenco quali “Excelsior”.
Ma procediamo con ordine. Nel grande contenitore artistico prodotto al Liceo Artistico “Boccioni” di Napoli la danza chiuderà la Notte dei Licei con una coreografia tratta “Where is my mind” dei Pixies con l’intento di raccontare la lotta tra l’oscurità e la luce, tra l’oblio e la libertà. Elementi già protagonisti del titolo “Excelsior”, attraverso l’Oscurantismo e la Luce/Civiltà a trionfare in virtù delle scoperte scientifiche figlie del progresso di fine Ottocento. Correva l’anno 1881 e si era in pieno Positivismo. Oggi siamo invece a tu per tu con una gioventù artistica che con i colori sgargianti scaccerà via il buio appannaggio del bianco candido della libertà.
Ma non è tutto! Il titolo della serata è l’inequivocabile “Art is the Answer”, con la spinta a cercare la risposta proprio nelle arti protagoniste di questo liceo. Risposte cercate nelle numerose occasioni offerte dal curricolo scolastico e dall’allestimento di una Notte dei Licei con un intrattenimento musicale che condurrà gli ospiti a conoscere di persona Umberto Boccioni, a cui è affidato il compito di presentare il liceo a lui stesso dedicato. Del resto per il “Boccioni” di Napoli sarà un debutto quello del 5 dicembre alla Notte dei Licei. Ed è per questo motivo che Umberto Boccioni svelerà man mano il mondo dell’arte attraverso tableaux vivants dedicati ad un pubblico sempre più numeroso. Accompagnati da musica di sottofondo, i giovani artisti condurranno i visitatori nei meandri della Scuola di Atene con una messinscena recitata tutta da scoprire. Non mancheranno altre sorprese in questa magica Notte, del resto il liceo diretto dalla prof.ssa Paola Guma da anni è protagonista della scena nei Campi Flegrei e ben oltre, accogliendo studenti provenienti da molto lontano. E così dalle melodie di una chitarra dal vivo si passerà alla moda, con posa e sfilate di abiti progettati e realizzati per l’occasione speciale di questo 5 dicembre. A seguire, ma sempre idealmente collegate tra loro, l’installazione della sirena, logo storico del Liceo “Boccioni” di Napoli riportato in auge con una preziosa cornice di musica e canto.
L’arte per l’arte, si direbbe, proprio come nelle corde di una comunità artistica come quella del “Boccioni” che da decenni è punto di riferimento dei Campi Flegrei. Non mancano percorsi inclusivi come da tradizione, punto di forza e distintivo di un liceo che è innanzitutto una scuola inclusiva come poche. Così come si evince dalla Temporary Gallery, ovvero immagini a go go, idee, emozioni e produzioni: tutto frutto di anni ed anni di progettazione e laboratori affollati di studentesse e studenti sempre più protagonisti e padroni del proprio destino artistico, umano e professionale. Si avvicenderanno le arti nelle sue sfaccettature riprendendo il suono dell’oculele o l’interpretazione di “Ocean eyes” di Billie Eilish e della già citata “Where is my mind” dei Pixies o, ancora, con anche “Je te laisserai des mots” ed un immancabile valzer, soprattutto in vista dell’ormai Natale alle porte.
Una notte che porterà magari consiglio, soprattutto a ridosso delle iscrizioni al prossimo anno scolastico e, dunque, ci pare utile segnalare le modalità attraverso il sito del MIM.
La Notte dei Licei Artistici non sarà tuttavia l’unica occasione di conoscere la scuola. Sarà infatti possibile scoprirla ancora il prossimo 14 dicembre ed il 18 gennaio negli ultimi open day aperti al pubblico come da sito ufficiale.
Massimiliano Craus