Torna la grande danza ad Avellino con la seconda edizione del Premio “Carlo Gesualdo”

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Torna la grande danza ad Avellino e lo fa sul palcoscenico del Teatro Carlo Gesualdo, il vessillo dello spettacolo dal vivo di tutta l’Irpinia e di gran parte della Campania. Un teatro meraviglioso, cornice di già moltissimi eventi di spicco della danza e, dal 24 al 25 marzo prossimi, palcoscenico della grande danza.

Previsto il consueto sold out per la seconda edizione del Premio Danza “Carlo Gesualdo”, matrioska di concorso, gala e premiazioni ai personaggi salienti di questo 2022/2023.

Ma andiamo con ordine. Con la direzione artistica di Fabrizio Esposito, e la collaborazione di Guendalina Manzi, i giovani talenti sfileranno in un immaginifico gala le stelle della danza che saranno acclamate da un pubblico che si annuncia numerosissimo. Si passerà dal concorso al gala e fino ad una premiazione di personaggi di chiara fama che arricchirà ancor più il palmares di questo evento sempre più ambito in Italia ed all’estero.

Lucia Lacarra

«Con orgoglio posso infatti annunciare che quest’anno alzeremo ulteriormente l’asticella della qualità rispetto a un livello che già per la prima edizione era altissimo. – ci spiega Fabrizio Esposito, solista del Teatro San Carlo di Napoli dal 1986 al 2012 – È un’organizzazione molto complessa, che richiede tanto lavoro e dedizione, per la quale siamo partiti con mesi di anticipo per poter garantire la presenza degli esponenti di maggiore spicco del panorama tersicoreo mondiale. In tutta questa grande organizzazione molto articolata, devo ringraziare anche l’amministrazione comunale di Avellino che ha fornito con entusiasmo tutto il supporto necessario per replicare il successo dello scorso anno. Con la consapevolezza che stiamo consolidando l’idea di un Premio che rappresenti un punto di riferimento solido tra quelli internazionali più apprezzati e conosciuti al mondo».

Katja Khaniukova

In questa seconda edizione si partirà con il concorso nazionale con la presidente di giuria Valentina Marini (AIDAP), il noto volto televisivo della danza Steve La Chance, il direttore artistico Vincenzo Macario, i coreografi Enrico De Marco e Fritz Zamy, le étoile internazionali Arianne Lafita e Vittorio Galloro. A questi si aggiungeranno per il concorso internazionale i vari Roberta Martins (Academy Dance di Zurigo), Blerina Bela Arbana (Accademia di Tirana), Alfio Agostini (Ballet2000) e Lucia Giuffrida (Professione Danza Parma).

E sabato 25 marzo sarà la volta del gran gala con Katja Khaniukova e Francesco Gabriele Frola (English Nationale Ballet), le etoile internazionali Arianne Lafita e Vittorio Galloro, l’etoile del Teatro San Carlo di Napoli Danilo Notaro e la splendida sua collega sancarliana Claudia D’Antonio, Lucia Lacarra e Mathew Golding direttamente da Madrid ed infine il duo dello Spellbound Contemporary Ballet Maria Cossu e Giuliana Mele.

Un cast di primissimo ordine e soprattutto eterogeneo per intercettare le esigenze ed il palato del numeroso pubblico del Teatro Carlo Gesualdo di Avellino. Ma non è finita qui. Ci saranno anche volti e nomi da premiare.

Guendalina Manzi

A tutto questo, con la solita carica e la motivazione che la contraddistingue anche nella sua attività di direttrice organizzativa, Guendalina Manzi anticipa che «avremo il palco interamente occupato per due giorni tra concorso internazionale, laboratori per le scuole di danza del territorio, una serata di Gala che si preannuncia magica. Insomma, gli attori coinvolti sono tantissimi. Da parte nostra c’è tutto l’entusiasmo di portare l’Olimpo della danza in una città che merita di essere valorizzata dal punto di vista culturale. Ci mettiamo sempre tutto l’impegno e la passione, affinché questo Premio rappresenti una vera opportunità, oltre che per il territorio, anche e soprattutto per i tanti giovani talenti della danza che hanno bisogno di nuove e importanti occasioni per mettersi in mostra».

Fabrizio Esposito e Guendalina Manzi le hanno pensate davvero tutte! I premi alla carriera sono infatti Alfio Agostini alla carriera giornalistica, Laura Valente alla promozione della danza, Stefano Giannetti ed Angelo Smimmo alla carriera con Claudia D’Antonio e Danilo Notaro al talento.

Entrando nello specifico, il programma della due-giorni prevede il 24 marzo al mattino lo spettacolo per le scuole di danza contemporanea con il progetto Formazione @motion “Glass”, con le coreografie di Fabrizio Esposito, G.O. Intensive in “Troia Petit Histories”, con le coreografie di Annarita Pasculli, ed il gruppo di formazione “Humanbodies” di Emma Cianchi. Nel pomeriggio si passerà al Concorso nazionale per gruppi. Il 25 marzo si comincerà con il Concorso internazionale per solisti per poi lasciare il palcoscenico al gala.

Suggeriamo infine di visitare il sito ufficiale della manifestazione per l’acquisto dei biglietti on line, mentre per info e prenotazioni scrivere all’indirizzo email info@premiodanzacarlogesualdo.it.

Massimiliano Craus

[Nella foto in alto: Fabrizio Esposito]

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