Terza Master Class di Prix Italia: la danza in lockdown Corey Baker racconta il suo Lago dei cigni racchiuso in una vasca da bagno
Ventisette ballerini di altissimo livello lanciati in una sfida: danzare nel ristrettissimo spazio di una vasca da bagno. A proporre loro l’impresa Corey Baker, coreografo che in piena pandemia ha pensato e realizzato un “Lago dei cigni” in cui ogni membro del corpo di ballo era costretto a casa, lontano migliaia di chilometri, chi in Nuova Zelanda, chi in Sud Africa o in America. Baker ha diretto i suoi ballerini da remoto, collegandosi con loro usando una delle tante piattaforme per videoconferenze divenute di uso comune con il lockdown, i ballerini si sono ripresi con i propri smartphone. La produzione è stata inserita da BBC Culture tra i contenuti online di “Culture in Quarantine”.
Per la terza e ultima Master Class di Prix Italia, organizzata in collaborazione con Rai Academy il 31 marzo alle ore 15.00, sarà lo stesso Corey Baker a spiegare come ha realizzato il suo “Lago dei cigni” in quarantena, raccontando quali difficoltà ha dovuto superare ma anche quali idee sono scaturite da una situazione di lavoro così anomala per un coreografo. La partecipazione alla Master Class, come sempre gratuita, sarà online, in inglese con possibilità di traduzione simultanea, basterà registrarsi al seguente link: https://www.rai.it/prixitalia/news/2022/02/Prix-Italia-Master-Classes-2022-3c701b15-73bd-4e3e-bcda-b53fe38bc1ae.html.
Baker, noto per i suoi riusciti tentativi di portare la danza in luoghi non canonici come parchi o campi da rugby, nel 2010 ha fondato la Corey Baker Dance e ha partecipato a diversi progetti come coreografo, regista e insegnante. In una intervista al quotidiano britannico Guardian Corey Baker ha detto: “Alcuni dei danzatori non li avevo mai incontrati prima. Ci siamo incontrati e abbiamo lavorato per la prima volta su Zoom, ed eravamo in bagno. È folle come tutto sia diventato normale”.
“La creatività digitale è uno dei temi del Prix Italia– ha dichiarato il Segretario Generale Chiara Longo Bifano – Questo è uno straordinario esempio di come la difficoltà di comunicare ed esprimersi generata dalla pandemia ha saputo stimolare l’innovazione e la ricerca di nuove forme di condivisione”.
All’interno dell’incontro formativo sarà presente il contributo di Iman Sabbah, dal 2017 corrispondente Rai in Francia, sede dalla quale ha potuto raccontare eventi come le proteste dei Gilet Gialli, l’incendio della cattedrale di Notre Dame e la pandemia di Covid-19.
Prix Italia è la rassegna internazionale promossa dalla Rai che premia le migliori produzioni audiovisive e la 74° edizione si terrà dal 3 all’8 ottobre 2022 a Bari.