Gli Instabili Vaganti fanno tappa a El Kef, la “citta del teatro” in Tunisia
Il progetto Beyond Borders, ideato da Instabili Vaganti, “supera i confini” virtuali e geografici con attività on line e periodi di ricerca e creazione artistica in diversi Paesi del mondo.
Prossima tappa di Beyond Borders a El Kef, “la città del teatro” in Tunisia
Dopo le recenti tappe del progetto, che hanno portato la Compagnia in India nell’ambito del prestigioso Hornbill International Festival per uno scambio interculturale con gli artisti e i gruppi tribali della regione del Nagaland, e in Senegal, per una tappa di lavoro che ha coinvolto il KËR Théâtre in un’attività di ricerca, formazione e co- creazione nelle banlieue di Dakar, gli Instabili Vaganti stanno per aprire una finestra sul mondo in Tunisia, dove approderanno con una nuova tappa del progetto Beyond Borders a El Kef, la “città del teatro”, dal 23 al 25 marzo 2022.
Beyond Borders è un progetto di condivisione e creazione artistica ideato dalla Compagnia Instabili Vaganti, vincitore del Bando Boarding Pass Plus del Ministero della Cultura, che prevede momenti di creazione a distanza pensati per mantenere attivo il dialogo interculturale tra artisti di differenti Paesi grazie all’utilizzo dei media digitali e delle piattaforme online, e momenti di residenza artistica, che avvengono dal vivo, in diversi Paesi del mondo, al fine di intraprendere processi di creazione condivisa ed attivare nuovi percorsi co produttivi. Dal 2021, il progetto si estende ad una prestigiosa rete di partner nazionali e internazionali che comprende, in Italia, ATER Fondazione, L’Arboreto Teatro Dimora e La Mama Umbria International e, all’estero, importanti Festival e istituzioni culturali come: La Mama ETC di New York e il Festival Cross Currents di Washington DC negli USA, i Festival FINTDANZ e FITICH in Cile, il Festival FolkCanarias in Spagna, TAFMA, Festival Hornbill e Ahum Trust in India, Studio Ramli Hassan in Malesia, Centre Culturel Regional de Dakar Blaise Senghor e KËR Théâtre in Senegal.
L’obiettivo di questa nuova fase di lavoro della Compagnia è quello di approfondire il tema del “superamento dei confini” in un momento storico in cui i nuovi sconvolgimenti causati dalla pandemia e dalle recenti guerre stanno ridefinendo la nostra concezione di frontiere, sia da un punto di vista geografico che da quello economico e socio-politico. Il teatro diventa così uno strumento fondamentale per abbattere queste barriere e aprire nuovi orizzonti di condivisione culturale.
Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola – assistiti dal danzatore e coreografo tunisino Moody Ghazuani – all’interno della programmazione del Festival 24 Heures de théâtre (23-27 marzo 2022) di El Kef, la “città del teatro” tunisina, realizzeranno una residenza artistica e dirigeranno il workshop “A Gate way to the future – Nuove rotte migratorie nell’era contemporanea” presso il Centro di Arte Drammatica della città. Il festival, dal particolarissimo concept, prevede una programmazione di 24 ore no-stop di teatro e il tema di quest’anno è proprio “Teatro e diversità culturale”, grazie alla presenza di artisti provenienti da 15 Paesi differenti: Tunisia, Algeria, Libia, Palestina, Egitto, Giordania, Irak, Iran, Senegal, Guinea, Kurdistan, Francia, Romania, Spagna e Italia.
La sessione di lavoro di Instabili Vaganti si concentrerà sul teatro come mezzo di espressione della libertà creativa del performer e della capacità di quest’ultimo di intervenire sulla realtà politica e sociale che lo circonda, sia livello locale che globale. Durante il lavoro, artisti, attori e danzatori tunisini lavoreranno insieme alla compagnia per riflettere sul concetto di “confine”, inteso come elemento di unione tra due parti, come orizzonte al quale tendere per trovare una forma di espressione artistica comune, interculturale e multidisciplinare.
Gli Instabili Vaganti proseguiranno il progetto Beyond Borders con i webinars del forum on line The Circle in Expansion (3 e 24 aprile 2022, ore 15.00), un evento in diretta sulla pagina Facebook della Compagnia e promosso da ATER Fondazione, che coinvolge tutta quella prestigiosa rete di partner esteri tra cui USA, Cina, India, Malesia e Senegal, che hanno abbracciato il progetto.
Il forum è un momento di riflessione e di confronto interculturale in grado di fotografare il particolare periodo storico che stiamo attraversando e dal quale far nascere un dibattito e una riflessione su tematiche globali che riguardano non solo il teatro ma anche la cultura in generale e l’attualità dei diversi paesi.
Le tappe dal vivo proseguiranno nei prossimi mesi con le residenze artistiche in USA, Cile e in Italia dove – al Teatro di Mondaino (RN) dal 22 al 29 luglio – ci sarà la tappa finale di creazione in collaborazione con L’Arboreto Teatro Dimora che coinvolgerà, in un processo artistico condiviso diretto dalla regista Anna Dora Dorno, tutti gli artisti internazionali dei paesi coinvolti (USA, Cile, India, Spagna, Senegal).
Il duo artistico multidisciplinare Instabili Vaganti nasce nel 2004 per volontà della regista, performer e artista visiva Anna Dora Dorno e del performer, drammaturgo e film maker Nicola Pianzola e si contraddistingue per l’impegno civile e la ricerca artistica, l’innovazione nel teatro fisico, la sperimentazione nelle arti visive, performative e multimediali, nonché per la propria circuitazione mondiale. Instabili Vaganti ha presentato le sue produzioni e progetti in oltre venti paesi tra Americhe, Asia, Medio Oriente ed Europa, traducendo le proprie opere in tre lingue e collezionando numerosi premi nazionali e internazionali, tra cui la nomination ai Total Theatre Awards al Festival di Edimburgo.
[Le fotografie di questo post sono relative alla tappa del progetto Beyond the Borders in Senegal]