Sanpapié festeggia la centesima replica di A[1]BIT in Arabia Saudita
La Compagnia Sanpapié
festeggia la centesima replica di A[1]BIT
in scena sino al 22 febbraio al AlUla Performing Arts Festival
in Arabia Saudita
Sino al 22 febbraio la compagnia milanese Sanpapié è ospite speciale al AlUla Performing Arts Festival, manifestazione internazionale che per 10 giorni, dal 13 al 22 febbraio, porta arte, musica e performance dal vivo nel territorio di AlJadidah offrendo al pubblico un’occasione unica per scoprire il territorio dell’Arabia Saudita e la sua cultura.
Unica compagnia italiana invitata al festival, Sanpapié presenta la sua performance A[1]BIT che, proprio in occasione del AlUla Performing Arts Festival festeggia la centesima replica. Progetto site specific, realizzato in questa versione con la collaborazione di Balich Wonder Studio e nato con l’intento di rinascere ogni volta nell’identità del luogo ospitante, in questo caso le magiche atmosfere di AlUla, A[1]BIT è una riflessione che unisce profondamente corpi, paesaggio e architettura urbana, coinvolgendo gli spettatori in un percorso danzato accompagnati in cuffia dalle note della 1-Bit Symphony di Tristan Perich, composizione elettronica in cinque movimenti in cui la musica è generata automaticamente da un piccolo circuito elettronico.
La performance diventa così una sorta di rito collettivo che, a partire dalla percezione individuale di una colonna sonora condivisa, approda alla costruzione di una comunità.
Questo progetto si inserisce all’interno di un programma di iniziative ed eventi realizzati da BWS-KSU su incarico della Royal Commission for AlUla mirato ad attrarre pubblico proveniente da tutto il mondo. Un programma che è parte di un masterplan strategico di entertainment, con un’importante ricaduta locale sia in ambito economico che sociale.
La compagnia Sanpapié nasce nel 2008 intorno al binomio Lara Guidetti – Sarah Chiarcos, vedendo impegnati negli anni collaborazioni con attori, registi e musicisti diversi altri artisti e collaboratori. Il lavoro della compagnia si caratterizza per essere un multidisciplinare innesto di arti, con collaborazioni con attori, registi e musicisti. La compagnia, che raggiunge il contributo ministeriale nel triennio 2015-17, si impegna su fronti molto diversi: da lavori solistici, a produzioni più impegnative, fino ai lavori site-specific, in collaborazione con importanti Festival e Teatri internazionali.