The NELKEN-Line by Pina Bausch e POPoff per la conclusione di Milano Dancing City
Centro di Alta Formazione “ArteMente”
con il sostegno di Fondazione di Comunità Milano
con il patrocinio del Comune di Milano e con il contributo del Municipio 1
presenta
nell’ambito del progetto Milano Dancing City
The NELKEN-Line by Pina Bausch
a cura di Aida Vainieri
con la partecipazione dell’Orchestra Civica di Fiati del Comune di Milano
e
POPoff
uno spettacolo di
Nicolò Abbattista e Christian Consalvo per la compagnia Lost Movement
con la partecipazione di Faraualla
domenica 3 ottobre 2021, ore 16:00 | Piazza della Scala – Piazza San Carlo, Milano
Si avvia alla conclusione la II edizione di Milano Dancing City, progetto di promozione e diffusione della danza a Milano promosso dal Centro di Alta Formazione ArteMente con il sostegno di Fondazione di Comunità Milano, il patrocinio del Comune di Milano e il contributo del Municipio 1.
Replicando il festoso esperimento che ha chiuso l’edizione 2019, domenica 3 ottobre 2021 un grande corteo animerà ancora una volta le vie del centro da Piazza della Scala a Piazza San Carlo coinvolgendo tutti i cittadini in due proposte che faranno danzare la città.
Alle 16.00 partirà da Piazza della Scala la NELKEN-Line, la celebre “fila danzante” rievocativa delle quattro stagioni creata da Pina Bausch per il suo spettacolo Nelken; curato per l’occasione da Aida Vainieri, dal 1991 danzatrice stabile del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch, e accompagnato dall’Orchestra Civica di Fiati del Comune di Milano, il corteo attraverserà Galleria Vittorio Emanuele II, Piazza Duomo e Corso Vittorio Emanuele II per giungere in Piazza San Carlo.
Lì, alle ore 17.00, prenderà il via POPoff, spettacolo di Nicolò Abbattista e Christian Consalvo per la compagnia Lost Movement che festeggia i suoi 10 anni con un lavoro travolgente sui ritmi tradizionali della pizzica e della taranta, interpretate dal vivo dalle Faraualla, celebre quartetto polifonico pugliese, in una perfetta fusione di musica live e danza.
A chiudere il pomeriggio dalle 18.00 alle 20.00 il Dance Bus, iniziativa della rete dance card che proporrà incontri e performance di danza aperti a tutti.
Tra gli obiettivi dell’appuntamento c’è quello di proporre un ritorno ‘responsabile’ alla collettività e all’incontro: abitare il centro città attraverso una danza che possa coinvolgere tutti, interrompendo il flusso del tempo quotidiano, così da far nascere un gioioso senso di appartenenza alla comunità, all’insegna del rispetto del prossimo e della sicurezza.
INFORMAZIONI
Domenica 3 ottobre 2021 dalle ore 16.00
Luogo Piazza della Scala – Piazza San Carlo
Ingresso gratuito (capienza massima per lo spettacolo 120 posti).
Info e prenotazioni: 391/3009917; info@milanodancingcity.it, www.milanodancingcity.it
Allo spettacolo si potrà assistere esclusivamente esibendo il green pass.
Centro di Alta Formazione per la Danza ArteMente
Il Centro di Alta Formazione per la Danza ArteMente viene fondato nel 2015 da Nicolò Abbattista e Christian Consalvo. Il percorso formativo di durata triennale, ha lo scopo di formare l’allievo e prepararlo a ricoprire più figure professionali, non solo quella del danzatore, ma anche quella dell’insegnante, del coreografo e dell’operatore della danza. Fanno parte attività del Centro seminari, workshop e l’organizzazione di eventi e spettacoli.
ArteMente è strettamente connessa con la compagnia professionale Lost Movement, nata nel 2011 da un’idea di Nicolò Abbattista, che vede oggi il sostegno, tra gli altri, di CID-Centro Internazionale della Danza di Rovereto e Festival Oriente Occidente.
Compagnia Lost Movement
La compagnia Lost Movement nasce nel 2011 da un’idea di Nicolò Abbattista. L’interesse del coreografo è rivolto alla quotidianità delle persone e al contesto di socialità e relazioni in cui siamo immersi. Preponderante diventa allora il gesto, nella sua verità, nel suo diventare Segno di un codice comune che l’osservatore può decifrare.
Undici le produzioni messe in scena dalla compagnia, di cui 5 attualmente in tourneè: Sehnsucht [2019], GLO [2018], A Domani [2016], Vissi d’arte [2016] e POPoff [2015].
Le produzioni più recenti vedono il sostegno di importanti enti come Fattoria Vittadini Milano, Oriente Occidente di Rovereto, OPLAS/Centro Regionale Danza Umbria, Teatrino dei Fondi (Fucecchio), Consorzio Coreografico CON.COR.D.A (Siena) e Residenze Artistiche Toscane.
La compagnia ha vinto numerosi premi e riconoscimenti tra cui: Danz’è Off 2015, finalista per Premio Prospettiva Danza e Teatro 2017 di Arteven, selezionata per IDACO festival (New York), Solo Dance Contest (Gdansk, Polonia), vincitrice di Abelianodanza Contest 2018, Time To Move 2019, Nessuno Resti Fuori – festival di teatro, città e persone.
Faraualla
Il quartetto vocale Faraualla è nato nel 1995. Dopo aver approfondito singolarmente lo studio e la pratica della vocalità in ambiti musicali differenti, le quattro cantanti hanno trovato un interesse comune nella ricerca sull’uso della voce come “strumento”, attraverso la pratica della polifonia e la conoscenza delle espressioni vocali di diverse etnie e di periodi storici differenti. Gli esiti di questo lavoro si ritrovano nel repertorio FARAUALLA, nelle composizioni originali, che spesso si evolvono a partire da una matrice improvvisativa, come nei brani tradizionali. Le suggestioni di un percorso attraverso culture tanto lontane fra loro si fondono in una sintesi originale in cui emergono con forza le radici culturali del gruppo.
La Puglia è presente nel “suono” che connota la formazione barese, negli strumenti che accompagnano l’esecuzione, nello stesso nome del gruppo.
Aida Vainieri
Aida Vainieri nasce a Potenza, in Basilicata. È ospite nella compagnia Folkwang Tanz Studio e negli anni partecipa alle creazioni di Carolyn Carlson, Raffaella Giordano e Urs Dietrich. Dal 1991 è danzatrice stabile del Tanztheater Wuppertal di Pina Bausch e danza nella maggior parte delle produzioni.
Nel 2002 lavora con Pedro Almodovar per il film Parla con lei e nel 2011 con Wim Wenders per il film documentario Pina.
Nell’aprile 2019 progetta la scenografia della Sagra della Primavera per il suo collega Daphnis Kokkinos ad Atene presso il Teatro Nazionale.
Civica Orchestra Fiati di Milano
Fondata nel 1859, la Civica Orchestra di Fiati di Milano ha compiuto i suoi 160 anni di storia mantenendo vivo il carattere radicato alla città tramite una fitta collaborazione con giovani operatori musicali del territorio, che continuano a fare di questa istituzione un raro modello per gli ensemble di fiati di tutta Italia.
Il progetto è realizzato con il sostegno della Fondazione di Comunità Milano – Città, Sud Ovest, Sud Est, Martesana onlus. La Fondazione si propone come piattaforma di partecipazione, basata sull’ascolto, e di prossimità ai bisogni del territorio. Promuove e supporta progetti di utilità sociale per rispondere, in modo innovativo, alle priorità espresse dalla collettività in ambito sociale, culturale e ambientale. La Fondazione di Comunità Milano catalizza risorse ed energie, promuove la cultura della solidarietà e del dono per una concreta filantropia di comunità che, oltre a rispondere all’emergenza sociale, possa agire per il bene collettivo e contribuire a migliorare la società nel suo insieme. www.fondazionecomunitamilano.org
[In alto: The NELKEN-Line (foto di Chiara Borghini)]