Dieci i titoli di danza nella nuova Stagione della Scala
“Le novità già in apertura” dice il direttore del Ballo Legris che propone come inizio di Stagione nelle date 15, 17, 21, 30, 31 dicembre 2021 e 5, 7, 8 gennaio 2022 La bayadère di Rudolf Nureyev, mai rappresentata da altre compagnie al di fuori del Balletto dell’Opéra di Parigi per cui fu creata nel 1992. Ora per la prima volta verrà messa in scena alla Scala dagli artisti del Corpo di Ballo, con Svetlana Zakharova in due recite a gennaio, e verrà presentata con un nuovissimo allestimento: scene e costumi saranno firmati da Luisa Spinatelli.
Le novità proseguono il 25, 26 (2 rappr.), 27, 28, 29, 31 gennaio 2022 con un trittico che vede in prima assoluta Solitude Sometimes, nuova creazione di Philippe Kratz; in debutto nazionale Anima Animus di David Dawson, creato nel 2018 per il San Francisco Ballet su musica di Ezio Bosso; ed il ritorno in scena di Bella Figura, gioiello creato nel 1995 e presentato per la prima volta nel 2009, un omaggio a Jiří Kylián attraverso uno dei suoi capolavori.
I debutti proseguiranno il 24, 28, 29 giugno e 1, 4, 6, 7 luglio 2022 con una serata-evento interamente firmata da Wayne McGregor e tutta nel segno di Igor’ Stravinskij, con una prima nazionale e una creazione in prima assoluta, a rinnovare il sodalizio della Scala e del suo Corpo di Ballo con il pluripremiato coreografo. La Compagnia scaligera debutterà così in AfteRite, sua prima creazione per l’American Ballet Theatre (2018), nella nuova e originale interpretazione de Le Sacre du printemps, e in una nuova creazione su un’altra pietra miliare della storia della musica e del balletto: Les noces.
Mentre nella parte centrale della stagione torneranno in scena titoli che fanno parte del repertorio scaligero: 11, 17, 18, 20, 22, 23, 24 marzo 2022 è in programma Jewels di George Balanchine dopo otto anni di assenza dal teatro milanese; l’11, 13, 20, 21, 24, 25, 26 maggio 2022 sarà la volta di Sylvia, che ha inaugurato la Stagione 2019/2020 ( il cui successo ha segnato il destino di Legris nel teatro milanese) ; il 9, 12, 13, 14, 15, 16 luglio 2022 non poteva mancare Giselle, protagonista delle tournée internazionali e delle recenti Stagioni, fino all’ultima edizione del 2020 che ha visto partecipe anche Carla Fracci.
Dopo l’estate il 14, 15, 17, 20, 21, 23, 24, 27, 30 settembre 2022 torna Onegin, “dramma in danza” ispirato al romanzo in versi di Aleksandr Puškin, che John Cranko riscrisse con maestria e sensibilità, e di cui sarà nuovamente protagonista per alcune recite l’étoile Roberto Bolle. E Bolle lo ritroveremo anche ad ottobre quando finalmente verrà presentata Madina, creazione musicale e coreografica che congiunge per la prima volta le sensibilità e originalità artistiche di due grandi autori del nostro tempo, con le coreografie di Mauro Bigonzetti e la prima mondiale della composizione di Fabio Vacchi. Lo spettacolo era già in programma la scorsa stagione ma non è andato poi in scena causa covid.
Francesca Camponero
[In alto: Manuel Legris al termine del balletto Sylvia (foto Brescia e Amisano)]