Milanoltrefestival presenta in prima nazionale Studio per Anemoi
Il Balletto Teatro di Torino questa sera, martedì 29 settembre 2020, si sposta dalla sua città per approdare al Teatro Elfo Puccini di Milano, dove, in occasione di Milianooltrefestival, alle 20,30 presso la sala Shakespeare presenterà in prima nazionale “Studio per Anemoi”, la nuova coreografia di Manfredi Perego su musiche di Paolo Codognola con le luci di Ornella Banfi.
Manfredi Perego nasce a Parma nel 1981, borsista presso l’Accademia Isola Danza diretta da Carolyn Carlson, lavora come danzatore free-lance in compagnie di danza contemporanea in tutta Europa. Al rientro in Italia collabora con Simona Bertozzi e Damian Munoz. Nel 2014 fonda MP.ideograms e vince Premio Equilibrio con il solo Grafiche del Silenzio. Nel 2016 partecipa al progetto VITA NOVA della Biennale di Venezia con il primo capitolo del progetto Primitiva, il quale prosegue nel 2017 presso il Centro Nazionale di Produzione della Danza Scenario Pubblico / Compagnia Zappalà Danza, del quale è coreografo Associato per il triennio 2018/20. Nel 2017 inizia la collaborazione con la compagnia Balletto del Teatro di Torino.
“La danza scaturisce da una ferita, quella inflitta da venti, anemoi, che attraversano il corpo dei danzatori. Ma cosa succede al corpo attraversato dal vento? Esso viene come derubato, volente o nolente, di una scheggia dei suoi pensieri più profondi. Come se il movimento dell’aria permettesse un passaggio tra il sé e il luogo che lo contiene, con esito in una liberazione fisica ed emotiva, diversa per ciascuno” spiega il coreografo che ha voluto dedicare questa sua ultima produzione al vento, o piuttosto un affidamento a esso.
Come in ogni progetto di Manfredi Perego, un haiku cercato e trovato insieme ai danzatori accompagna il lavoro, fondendo la ricerca della parola intima e privata a quella operata dal corpo.
Sul palco i Danzatori del Balletto Teatro di Torino: Lisa Mariani, Nadja Guesewell, Viola Scaglione, Flavio Ferruzzi, Emanuele Piras, Calvin Ruth, Sebastien Kapps.
Francesca Camponero
[Nella foto in alto: Manfredi Perego]