A Nervi ritorna il Festival Internazionale, ma non solo del balletto
Lo scorso anno il Sindaco Bucci aveva fatto una promessa alla città di Genova e cioè che il Festival internazionale del Balletto di Nervi sarebbe tornato, beh senza dubbio il primo cittadino della nostra città non è venuto meno a quanto dichiarato, anche se la nuova edizione di questo festival non riguarda solo la danza.
“Finalmente abbiamo un programma per Nervi, variegato, certo, ma l’anno prossimo riguarderà solo il balletto. Un evento fortemente voluto dall’amministrazione comunale impegnata non solo nel percorso di rivalutazione della splendida location del levante, ma soprattutto a creare avvenimenti che possano essere di richiamo non solo per i genovesi ma aperti principalmente alle persone che la nostra città devono ancora scoprirla o sono pronti a tornare per vivere altre significative emozioni – ha detto il Sindaco – Un evento che ha visto tutti insieme al lavoro e nato e promosso dal Rotary Club di Genova”.
Il festival infatti vede convolti le maggiori realtà istituzionali della nostra città: Comune, Regione, Teatro Nazionale di Genova (che ne cura l’organizzazione), Ente Fiera e che si avvale della direzione artistica del Maestro Giuseppe Acquaviva.
Del resto dopo il grande successo ottenuto con Euroflora nell’aprile del 2018, Nervi si rilancia ricalcando la scia del passato che la ricorda palcoscenico dei più grandi eventi di danza che avevano reso nota la cittadina del levante ligure per aver fatto conoscere le grandi etoiles del balletto internazionale.
“Una sfida”, come giustamente ha detto Acquaviva in conferenza stampa, che dovrà avere successo per forza dato l’impegno di forze e di denaro investito per ospitare un evento lungo 20 giorni che coniuga il balletto ad altre forme artistiche.
“La rassegna estiva avrà come teatro Villa Grimaldi Fassio e l’area circostante per uno spazio di 8mila metri quadrati. I posti a sedere saranno 2400, equamente divisi tra platea e tribuna in un’arena naturale che si affaccia al mare, scenario unico da vivere e condividere. – ha dichiarato Rino Storace, dirigente della Fiera di Genova – All’interno anche un village per gli artisti (con palestrine) ed un lunch importante al piano terra di Villa Grimaldi. A favorire l’accesso agli spettacoli treni speciali per gli spettatori e convenzioni con taxi e AMT”.
Gli spettacoli di danza sono quattro di cui senza dubbio quello più di richiamo è il Galà di danza di Sergei Polunin che chiude il festival. Ad alternarsi con gli artisti della danza saranno attori e grandi interpreti della musica pop, colta e della canzone d’autore, arricchiti del respiro sinfonico dell’Orchestra del Carlo Felice.
In attesa della conferma dell’artista che aprirà la rassegna martedì 2 luglio, questo è il programma:
3 luglio, Carmen Consoli con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice
4 luglio, Alessandro Preziosi interpreta Moby Dick, da Herman Melville
7 luglio, The Tokyo Ballet
8 luglio, Francesco De Gregori
9 luglio, Il Volo con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice
12 luglio, Les Ballets Trockadero de Montecarlo
13 luglio, Neri Marcorè con l’Orchestra del Carlo Felice
14 luglio, gala di danza di Andrea Volpintesta e Sabrina Brazzo
16 luglio, Caetano Veloso con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice
17 luglio, Emir Kusturica con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice
18 luglio, Gino Paoli con l’Orchestra del Teatro Carlo Felice
20 luglio, gala di danza di Sergei Polunin
Francesca Camponero