Il circuito Claps diventa centro di residenza per la Lombardia con il progetto IntercettAzioni
IL CENTRO DI RESIDENZA
L’Accordo triennale tra il Ministero dei Beni e delle Attività culturali, le Regioni e le Province autonome per il triennio 2018-2020 ha dato vita ai Centri di Residenza, uno per Regione.
Regione Lombardia ha selezionato il Circuito CLAPS come Centro di Residenza del nostro territorio, grazie al progetto multidisciplinare “IntercettAzioni”, presentato dall’aggregazione di alcuni enti. Il capofila, Circuito CLAPS, nello sviluppo delle diverse “azioni” è affiancato dalle due Associazioni Culturali milanesi Teatro delle Moire e Zona K, da Milano Musica – Associazione per la Musica Contemporanea e dalla Cooperativa Sociale Circolo Industria Scenica Onlus di Vimodrone.
L’attività del centro di residenza è realizzata con il contributo di Regione Lombardia, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali – Direzione Spettacolo dal Vivo e Fondazione Cariplo.
IL PROGETTO
Il nuovo soggetto, che confluirà in un RTO (Raggruppamento Temporaneo di Operatori) intende essere un’antenna sintonizzata sui bisogni e sulle urgenze degli artisti, dei territori e della società contemporanea.
Il Centro di Residenza IntercettAzioni punta la sua attenzione sulle arti che più caratterizzano la natura dei componenti del raggruppamento: la danza, il circo contemporaneo, il teatro fisico e partecipato e la musica. L’attenzione nei confronti dei giovani artisti in residenza si declina seguendo con cura l’intero percorso residenziale e offrendo costanti occasioni di confronto, attraverso:
- l’elaborazione di proposte di formazione mirata;
- l’incontro coordinato dall’RTO, tra artisti che hanno poetiche differenti e lavorano in campi disciplinari diversi nell’ottica di un’interdisciplinarietà sempre più attenta alle commistioni;
- un confronto con professionisti stranieri, che mettono a disposizione strumenti utili all’internazionalizzazione delle carriere dei giovani artisti;
- un dialogo aperto tra le compagnie ospitate e il territorio ospitante, grazie all’organizzazione di incontri con alcune realtà locali affini per tematiche, esperienze e sensibilità.
I PARTNER
A garanzia dell’attuazione di questa progettualità entra in campo il know how dei soggetti che gestiscono il Centro di Residenza. Sono tutte realtà sostenute dal MiBAC che si caratterizzano per avere esperienze e campi d’azione differenti ma poetiche similari: C.L.A.P.Spettacolodalvivo , in qualità di Circuito, è attento alla diffusione e al sostegno della creatività giovanile in sinergia con il territorio e con un’apertura internazionale; Milano Musica promuove la ricerca musicale contemporanea valorizzando la creatività emergente grazie a connessioni con realtà di alto profilo a livello nazionale e internazionale; Teatro delle Moire , in particolare attraverso l’esperienza del festival Danae, mette in campo una rete strutturata di contatti italiani e stranieri utili per intrecciare una progettualità residenziale di ampio respiro e per attivare un vivace confronto tra artisti; Zona K rappresenta una delle realtà più attente al fermento della scena underground italiana ed europea, con uno sguardo privilegiato alle azioni partecipate capaci di un coinvolgimento attivo della cittadinanza e del territorio; Industria Scenica è una giovane realtà interessata ai linguaggi dell’innovazione e allo spirito di ricerca e offre un solido punto di riferimento ai giovani artisti interessati a un confronto con una compagnia e una realtà produttiva a loro molto affine dal punto di vista generazionale.
LE COLLABORAZIONI
È stata attivata una rete di collaborazioni che implementano l’offerta del Centro di residenze a livello locale, nazionale e internazionale. Il network è formato dal Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, la Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, la Fondazione Cirko Vertigo, la Residenza Arboreto, la Compagnia Sosta Palmizi, Le Lido Centre des arts du cirque de Toulouse, La Grainerie di Toulouse.
Inoltre, agli artisti verrà offerto un percorso di tutoraggio da parte di professionisti dall’esperienza pluriennale, come Fabio Acca, Flavio D’Andrea, Riccardo Nova, Mario Gumina.