Il Corpo di Ballo della Scala in tournée, Cina e Macao
A due anni dall’ultima trasferta in Cina, il Corpo di Ballo della Scala è tornato in oriente dove oltre alle tappe a Shanghai e Tianjin, quest’anno si sono aggiunte quelle a Xi’an (dove le rappresentazioni del balletto scaligero inaugureranno il Dance Festival della Shaanxi Opera House) e a Macao.
Quindici le recite in Cina che sono partite il 31 agosto e continueranno fino al 23 settembre, mentre due sono le produzioni che vedono gli artisti scaligeri impegnati nel virtuosistico Don Chisciotte di Rudolf Nureyev e in Giselle nella ripresa di Yvette Chauviré.
Per i due balletti sono impegnate le orchestre dei teatri ospitanti, Shanghai Opera House Symphony Orchestra, Xi’an Symphony Orchestra, Macao Orchestra e China Film Orchestra, dirette da David Coleman, e gli spettacoli prevedono anche la partecipazione degli allievi delle scuole locali nel “teatrino” di Don Chisciotte.
Don Chisciotte ha aperto le rappresentazioni nei Teatri di Shanghai, Xi’an e Tianjin con protagonisti i giovani brillanti primi ballerini del teatro milanese: Nicoletta Manni, Virna Toppi e Martina Arduino (Kitri), Timofej Andrijashenko, Claudio Coviello e Marco Agostino nel ruolo di Basilio.
Giselle è il titolo con cui il balletto scaligero si esibisce per la prima volta a Macao, e il secondo titolo in scena a Xi’an e Tianjin. Giselle sarà interpretata da Nicoletta Manni e Vittoria Valerio, nel ruolo di Albrecht danzeranno Timofej Andrijashenko e Claudio Coviello. Accanto a loro Virna Toppi, Alessandra Vassallo e Maria Celeste Losa (Myrtha), Marco Agostino, Christian Fagetti e Massimo Garon (Hilarion) mentre il passo a due dei contadini verrà affidato a Martina Arduino con Antonino Sutera, Denise Gazzo con Federico Fresi e Alessandra Vassallo con Nicola Del Freo.
Le produzioni sono state scelte come biglietto da visita ed esempio della varietà del repertorio scaligero e della versatilità degli artisti. Due titoli che fanno parte della storia del Teatro, con allestimenti creati appositamente, patrimonio della compagnia da innumerevoli anni, e degli artisti scaligeri, che ad ogni ripresa infondono linfa nuova e nuove emozioni mantenendo vivi questi due meravigliosi spettacoli.
Per il Teatro alla Scala le tournée all’estero costituiscono un’attività costante che ha offerto nel corso del tempo un importante contributo alla diffusione del nostro patrimonio culturale e all’immagine dell’Italia nel mondo. Dal 1878, quando venne realizzata a Parigi la prima tournée della storia scaligera in occasione del Centenario del Teatro, a oggi sono stati realizzati 154 progetti per 844 aperture di sipario (329 d’opera, 329 di balletto e 186 concerti), considerando anche le recenti tournée ad Amburgo e Parigi con la Messa da Requiem diretta dal M° Chailly. A oggi sono 39 le Nazioni visitate dal Teatro alla Scala nel corso della sua storia e diventeranno 41 con la prima tournée del Teatro alla Scala in Australia, nel prossimo novembre, con Il Corpo di ballo scaligero che presenterà Don Chisciotte e Giselle per tredici recite al Queensland Performing Arts Centre di Brisbane, e in Finlandia, con la prima tournée d’opera e concerto nel luglio 2019 con la nuova produzione de I masnadieri di Verdi con la regia di David Mac Vicar e la direzione di Michele Mariotti al Festival di Savonlinna.
Francesca Camponero