L’intramontabile Eleonora Abbagnato danza Puccini a Modena
Giovedì 5 aprile 2018 alle ore 21.00 al Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” è di scena Puccini, ma questa volta oltre al bel canto, sarà protagonista la danza interpretata da un’artista d’eccezione, l’étoile Eleonora Abbagnato.
“Puccini”, questo il titolo dello spettacolo, è in prima italiana e porta la firma per coreografia e regia di Julien Lestel. Il coreografo francese ha creato questo balletto ispirato alle eroine pucciniane e alle celebri arie da Manon Lescaut, La Bohème, Suor Angelica, Tosca, Madame Butterfly per la sua compagnia con sede a Marsiglia che si esibì per la prima volta nel 2014.
Da molto tempo il coreografo e ballerino francese, cresciuto nell’Opera di Parigi, aveva maturato l’idea, il sogno, di uno spettacolo che rendesse omaggio alla musica e al repertorio di Puccini e con questa sua personale interpretazione Lestel mette in risalto la bellezza, la maestosità e la potenza romantica dell’opera del compositore toscano offrendo al pubblico una dimensione nuova della voce. Il balletto è stato composto per undici ballerini, ed è appunto un omaggio alle belle e struggenti note di Giacomo Puccini ed alla figura dello stesso.
Lestel ha fatto parte di compagnie prestigiose come il Balletto di Monte Carlo, il Balletto di Zurigo, dove è stato nominato primo ballerino, e il Balletto Nazionale di Marsiglia. Ha lavorato con Nureyev, Robbins, Kylian, Forsythe, Preljocaj, Roland Petit, Pina Bausch, Lucinda Childs, Carolyn Carlson, David Dawson e Thierry Malandain.
Eleonora Abbagnato non ha bisogno di molte presentazioni in quanto nota a tutti nel mondo della danza ed ancor di più ora che dall’aprile 2015 è Direttrice del Corpo di Ballo dell’Opera di Roma . La Abbagnato era già stata del Teatro Comunale di Modena nel 2015 con Carmen e nel 2016 in Soirée Roland Petit.
Lo spettacolo di Lestel è impreziosito dai costumi affascinanti di Patrick Murru e dalle magiche luci di Lo-Ammy Vaimatapako, ed è una Produzione Daniele Cipriani Entertainment.
Francesca Camponero
[Nella foto in alto, Eleonora Abbagnato]