Lorella Cuccarini/Turandot arriva a Genova
Lorella Cuccarini ha 51 anni, ma diciamolo, non li dimostra affatto, e non solo perchè si mantiene splendidamente a livello estetico, ma anche perchè non si ferma mai. Dopo il successo televisivo di Nemicamatissima, insieme all’amica/rivale Heather Parisi, torna di nuovo a teatro, nei panni della regina cattiva per eccellenza: Turandot , in un musical tutto italiano che prende spunto dalla fiaba persiana da cui nacque la celebre opera di Giacomo Puccini.
La biondissima Cuccarini torna nera, dopo aver interpretato la cattiva di Rapunzel, per vestire i panni di Turandot, La regina di ghiaccio, che non aveva pietà dei suoi innamorati condanndoli a morte se non riuscivano e rispodere ai tre indovinelli da lei formulati. La versione musicale dell’opera lirica diventa dunque un musical ideato e diretto da Maurizio Colombi, che ha debuttato al Brancaccio di Roma il 2 marzo scorso e che arriva al Politeama Genovese sotto le festività natalizie dal 15 al 17 dicembre (venerdì ore 21, sabato ore 16 e 21, domenica ore 16).
Una nuova sfida per l’attrice ballerina che, come sempe, risulta perfetta in spettacoli adatti al palato delle famiglie e dei bambini. Quella che vedremo è una fiaba pop, in cui però non mancheranno omaggi alle arie pucciniane, e che si alimenta di un finale diverso e di personaggi creati ad hoc come le tre streghe Tormenta, Gelida e Nebbia, la Dea della Luna Changé e il Dio del Sole Yao, oltre ai simpatici consiglieri Ping, Pong, Pang, presenti anche nell’opera pucciniana. Le nuove invenzioni ben si sposano alla trama principale, soprattutto nel tentativo di dare una propria interpretazione/giustificazione al comportamento di Turandot.
«Stupiremo con effetti speciali che abbattono la quarta parete coinvolgendo tutti gli spettatori» dice il regista Maurizio Colombi, «Faremo nevicare e si alzerà la nebbia tra gli spettatori». Dello stesso parere la protagonista che aggiunge: «Sono convinta che il pubblico rimarrà a bocca, rispetto a Rapunzel questo spettacolo è più maturo, è adatto ai maschietti, alle femminucce e agli adulti perché c’è un omaggio al mondo dell’opera e alla nostra straordinaria cultura».
Perfetta nella regalità che le impone il ruolo, fin dalla prima apparizione in scena, Lorella appare morbida nei momenti in cui entra per la prima volta in contatto con l’amore, incarnato dal Principe Calaf che qui è interpretato Pietro Pignatelli, che, come vuole la storia, riuscirà a sciogliere il cuore di ghiaccio della regina. Il cast completo è formato da venti straordinari performer fra attori, cantanti, ballerini, acrobati. È stato Alessandro Longobardi, direttore artistico del Teatro Brancaccio, a produrre per Viola Produzioni questo nuovo grande musical, riconfermando la squadra vincente di Rapunzel con Davide Magnabosco, Alex Procacci e Paolo Barillari per le musiche, Giulio Nannini per i testi, Alessandro Chiti per le scenografie, Francesca Grossi per i costumi, Alessio De Simone per il disegno luci Emanuele Carlucci per il disegno suono, Rita Pivano per le coreografie.
La musica originale, composta da 18 emozionanti brani musicali, mantiene dei riferimenti melodici ad alcune tra le più famose arie di Puccini, il cui momento clou, è senza dubbio l’inserimento di Nessun dorma così com’è, con un arrangiamento pop e con una incursione di Lorella Cuccarini/Turandot, letteralmente affacciata alla luna.
Francesca Camponero