Con due serate dedicate alla nuova danza italiana, al Comunale di Ferrara torna la rassegna Fuoristrada
CON DUE SERATE DEDICATE ALLA NUOVA DANZA ITALIANA
TORNA AL COMUNALE LA RASSEGNA FUORISTRADA
giovedì 9 novembre: Olimpia Fortuni, Diego Tortelli, Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi
venerdì 10 novembre: Francesco Colaleo, Camilla Monga, Siro Guglielmi
E’ giunta alla sua dodicesima edizione la piattaforma della nuova danza italiana promossa dal Teatro Comunale di Ferrara con la doppia serata FUORISTRADA dedicata a giovani compagnie e coreografi emergenti. La rassegna, che fa parte del network Anticorpi XL, si apre giovedì 9 novembre alle 21 con Olimpia Fortuni, Diego Tortelli, Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi e prosegue venerdì 10 novembre alla stessa ora con Francesco Colaleo, Camilla Monga e Siro Guglielmi.
La prima serata prende il via con Fray, pièce firmata da Olimpia Fortuni per il danzatore Pieradoldo Ciulli, che con poesia racconta la potenza e la bellezza della vita che fugge veloce, proprio come veloce si muove il corpo che danza.
Segue Pasiphae, del giovane talento bresciano di formazione scaligera Diego Tortelli, che con questa breve coreografia “anticipa” il suo debutto a serata intera con la prima assoluta della Bella addormentata per lo Junior Balletto di Toscana, in scena il 1 dicembre p.v. A Fuoristrada Tortelli presenta invece una pièce per tre interpreti alle prese con il superamento dei propri limiti e della sfida al volere divino, che si manifesta attraverso i suoni di una vecchia radio analogica a nastro magnetico.
La serata si conclude con Jart, di e con Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi, idealmente ispirato alla parola jardin e al Giardino Dell’Eden. Qui due personaggi percorrono e trasformano l’ambiente che li circonda.
Venerdì 10 novembre alle 21 è la volta di Francesco Colaleo che con Maxime Freixas presenta Chenapan, ossia “monello”. La performance porta in scena, con leggerezza e divertimento, la dimensione del gioco e del contatto in una gara all’ultimo salto fra due monelli che si sfidano.
Prosegue Camilla Monga con Quartetto per oggetti, ospitato alla Biennale di Venezia, di cui è anche interprete assieme ad altri tre danzatori. Attraverso 13 oggetti in continuo dialogo con gli interpreti, la pièce sviluppa azioni e traiettorie improvvise sul modello ritmico delle composizioni di Edgard Varèse. Chiude P!nk Elephant, primo lavoro del coreografo – interprete Siro Guglielmi che prende le mosse dal concetto di desiderio e della sua ambivalenza tra presenza e assenza.
Posto unico (gradinata) intero 12 euro, ridotto 10 euro.
Info: www.teatrocomunaleferrara.it; 0532 202675.