Tanti auguri ad Alicia Alonso, anche lei grande ospite del Festival di Nervi

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Alicia Alonso

Quale migliore occasione per il nostro ricordo settimanale sul Festival Internazionale del Balletto di Nervi che ricordare le grande Alicia Alonso che proprio sei giorni fa, il 21 dicembre scorso, ho festeggiato i suoi novantacinque anni!

Alicia Alonso, come negarlo, è l’ultima diva della danza! Protagonista assoluta di un percorso spettacolare, senza dubbio il più lungo e straordinario nella storia del balletto. Sovrana sulla scena internazionale dalla metà secolo scorso fino ad oggi, è da considerare un fenomeno per  il suo danzare per anni “al buio” balletti come “Giselle” e “Il lago dei cigni”, con una tecnica tanto perfetta quanto meravigliosa nell’interpretazione.

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Alicia Alonso con Fidel Castro

Fondatrice di una scuola nazionale, quella cubana, che ha prodotto l’ottimo Ballet Nacional de Cuba e una serie di interpreti eccelsi sparsi in giro per il mondo, Alicia è stata l’”ancella” culturale di Fidel Castro, che ne ha fatto la bandiera dell’arte cubana investendo sul suo ensemble e su una diffusione capillare della danza nell’isola. Ma non tutti sono a conoscenza  che le origini artistiche di Alicia Alonso non sono propriamente cubane, in quanto la grande étoile studiò presso la School of American Ballet a New York prima di esibirsi in alcuni musical a Broadway e nel 1939 entrò a far parte della compagnia fondata da George Balanchine, l’American Ballet Caravan, precursore dell’attuale New York City Ballet. Nella grande compagnia americana Alicia ha passato i migliori anni della sua carriera, interpretando i grandi ruoli del balletto classico.

Ma l’amore per Cuba è tutto per lei, ed anche se con la morte di Fidel Castro, forse cambierà qualcosa, per fortuna, c’è ancora lei, la Prima Ballerina Assoluta, che detta la legge della danza nell’Isola. Alicia aveva un ottimo rapporto con Castro che assisteva spesso agli spettacoli della sua compagnia:

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Alicia Alonso e Fidel Castro

”Il Comandante quando assiste ai nostri spettacoli fa tante domande, ha voglia di informarsi, ama sapere tutto…- raccontava la Alonso quando Castro era ancora in vita –  Dopo la rivoluzione nella Sierra, un giorno si presentò  da me con grande gentilezza proponendomi di organizzare una nuova grande scuola di danza a Cuba. Il suo motto era: la cultura al popolo. Ed è bene che si sappia che a Cuba l’insegnamento è gratuito, che si tratti di balletto, pittura, poesia, musica, teatro… Qualsiasi contadino può diventare un artista, se lo vuole veramente”.

Alicia Alonso venne a Genova nel 1974, era la XIII Edizione del Festival di Nervi. Il Balletto Nacional di Cuba rimase a cartellone per 3 serate consecutive, il  4, 5, 6 luglio al Teatro Maria Taglioni, dove la sua compagnia presentò il II Atto de ll Lago dei Cigni, il Grand pas des quatre con le coreografie da lei stessa firmate insieme a Salvador Fernandes, Rytmica su musica di Amedeo Rolan e coreografie di Ivan Tenorio, Bach per 11 con le coreografie di Alberto Alonso e Conjugazion con l’arrangiamento musicale di Idalberto Calvez e le coreografie ancora una volta firmate da Alberto Alonso. Per quell’occasione hanno calcato il palcoscenico del teatro all’aperto ben quarantotto danzatori che hanno veramente entusiasmato il pubblico.

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Alicia Alonso in Carmen

Mario Porcile aveva una grande stima della Alonso e di lei proprio nel 1974 diceva questo: ”Alicia è uno dei più grandi personaggi tra le ballerine di ieri, è anche una delle più grandi personalità, non solo per la sua conoscenza dell’arte della danza, ma anche per la sua volontà. E proprio grazie a questa sua volontà che ha potuto creare e portare al massimo livello il Balletto Nacional de Cuba, fino al punto di continuare a danzare malgrado colpita da una cecità quasi totale, che la costringe a muoversi osservando speciali segnali luminosi posti tra le quinte”.

Ma questo nefasto destino non ha mai tolto quell’impressionante carisma che ancor oggi ritroviamo in Alicia Alonso e che ne fa un’icona di se stessa.

Francesca Camponero

[Foto in alto: Alicia Alonso insegna alle allieve della sua scuola]

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