Buon Natale e felice 2017 da InformaDanza
Anche quest’anno stiamo per giungere alla fine. Qualche giorno di meritato riposo per ricaricare le batterie in vista del nuovo inizio. Insomma, niente di nuovo sotto il sole o, se preferite, dato che il mondo dello spettacolo normalmente vive di notte, sotto la luna.
Anche il prossimo anno sarà, per la danza, un anno difficile. Non ci sono in vista, infatti, grandi miglioramenti sul fronte del supporto pubblico a quest’arte nobile ma emarginata, i teatri avranno le consuete difficoltà finanziarie e dovranno fare i salti mortali per rimanere aperti e offrire una programmazione all’altezza della loro fama, la parte del leone, all’interno del settore performativo la farà, come al solito, l’opera (definita giustamente tipicamente italiana. Peccato che anche la danza lo sia, poi l’abbiamo esportata in Francia e in Russia e di lì in tutto il mondo…).
Però vogliamo essere ottimisti. Sì, perché il mondo della danza è vivo, ci sono buone scuole e ottimi maestri. I ballerini italiani continuano a essere invitati e scritturati in tutti i teatri e le compagnie del mondo, alcuni dei nostri giovani si stanno facendo valere in Russia, Germania, Regno Unito, Francia, Stati Uniti. E scusate se è poco. Si tratta di esperienze che danno valore a un intero movimento e che ci riempiono di orgoglio e di rammarico allo stesso tempo.
Ma l’Italia si sta facendo valere anche nelle discipline competitive, sia per quanto riguarda i balli di sala che gli sport dove la danza è parte integrante della prestazione atletica (nuoto sincronizzato, ginnastica ritmica e artistica, pattinaggio su ghiaccio e danza sui pattini, ecc.). Ne vorremmo parlare un po’ di più, ma non ci viene inviato materiale e il tempo per andarlo a cercare non sempre (eufemismo; sarebbe meglio dire quasi mai…) c’è.
Ci saranno grosse novità anche sul fronte di InformaDanza; abbiamo tanti progetti e approfitteremo di questo periodo di relativa calma per valutare come farli partire. Quindi – come si dice in un gergo giovanile che ormai mi appartiene soltanto più per sentito dire – “stay tuned!”, presto ne avrete notizia.
Popolo della danza, che Natale sia sereno e che il 2017 proficuo e felice. Auguri quindi da parte dello staff di InformaDanza.
Alberto Soave