Torna la Biennale della Danza a Lione
Dal 14 al 30 settembre 2016 in tutta la città di Lione la danza invaderà tutte le sale e le piazze. Tre settimane di festa in cui la danza, in tutte le sue forme, ne farà vedere di tutti i colori!
La Biennale di Lione è un evento internazionale di grande importanza che riunisce più di 750 artisti di una ventina di Paesi che si esibiscono in numerosi luoghi attraverso Lione. Si svolge ogni due anni al rientro dalle vacanze estive, tra settembre e ottobre. Ogni edizione sceglie un tema che definisce la tonalità e orienta la selezione degli spettacoli e dei ballerini. Sono presenti tutti gli stili di danza in allestimenti che vanno dal classico al contemporaneo, dal jazz al flamenco, e non solo , ci saranno sfilate, flashmob, lezioni di danza nelle piazze. Insomma come sempre la Biennale di Lione festeggia la creatività in tutte le sue forme, che vedrà protagonisti giovani talenti o star della danza, in un entusiasmo e uno spirito di festa che si propaga attraverso l’intera città. Diciamo che Lione ama la danza, e la danza ricambia!
37 spettacoli di cui 23 creazioni e prime riempiono il programma di questa edizione, popolare ed esigente al tempo stesso, che vuole dare risalto alla danza collegata, la danza “transmediatica”.
Uno splendido programma con La Messe pour le temps présent di Maurice Béjart nella versione di Hervé Robbe, il Balletto dell’Opera di Lione, Cecilia Bengolea e François Chaignaud, Daniel Linehan, Jean-Claude Gallota e Olivia Ruiz, una grande Battle of Styles o ancora l’umorismo virtuoso del ballerino di flamenco Israel Galvan. Molto attesi anche il duo Roy Assaf, Yuval Pick su una musica di Kraftwerk, Christian Rizzo che crea l’incontro tra disco e danza contemporanea. Olivier Dubois e la sua ricerca della felicità, Fabrizio Favale (8 ballerini e un dj dal vivo) o Alain Platel a metà strada tra danza, teatro e circo. Piacerà senz’altro anche Jonah Bokaer in uno spettacolo molto visivo su una musica di Pharell Williams.
Da vedere con la famiglia Sound of Music, commedia musicale di Yan Duyvendak, o il festoso Gruppo Acrobatico di Tangeri, o anche il burlesco Franito di Patrice Thibaud, davvero molto divertente. Ed ancora il Collectif Petit Travers e la sua giocoleria danzante. Denis Plassard e l’incontro di marionette e ballerini, e Marion Levy con la sua rivisitazione di “Giulietta”. Per i più piccoli Akram Khan presenta un racconto danzato e fatato.
“Insieme!” è il tema della Sfilata che avrà luogo domenica 18 dalle ore 16 nello Stadio di Gerland, con la grande Rumba Tarantelle finale, congolese e cubana, dove i ballerini si esibiranno su un palco circolare in movimento. Il pubblico francese (e non) avrà l’imbarazzo della scelta: corsi di danza gratuiti, battle dei bambini, concorsi fotografici o ballo coreografato, incontri con ballerini, laboratori, in un piatto di proposte allettanti.
Non mancheranno anche le mostre, in particolare la strabiliante Corps Rebelles – Corpi Ribelli, al Museo des Confluences, a metà strada tra spettacolo ed esposizione, ricca di rappresentazioni danzanti.
Francesca Camponero
[In alto: Denis Plassard, Laissez Tomber!]