Pas de Quatre con Alicia Alonso, Carla Fracci, Ghislaine Thesmar ed Eva Evdokimova
Nei giorni scorsi abbiamo parlato del famoso Pas de Quatre, sia di quello storico con Maria Taglioni, Lucille Grahn, Fanny Cerrito, Carlotta Grisi (in Fanny Cerrito, la “scugnizza” del balletto) del 12 giugno 1845, che del rifacimento proposto nel 1957 al Festival Internazionale del Balletto di Nervi (nell’articolo dedicato al compleanno di Carla Fracci, Buon compleanno alla Signora della danza italiana) che portò l’allora giovanissima étoile milanese a esibirsi insieme ad Alicia Markova, Yvette Chauviré e Margrete Schanne.
Si tratta di un divertissement che, nella versione originale coreografata da Jules Perrot intendeva presentare al pubblico dell’His Majesty Theatre le più acclamate ballerine dell’epoca, che si esibivano in ordine di età (dalla più giovane alla più “anziana”). Era l’epoca d’oro della ballettomania e delle grandissime rivalità fra étoiles. Il coreografo ebbe quindi l’accortezza di evitare il confronto diretto fra le protagoniste, facendo eseguire loro una serie di assoli.
La musica venne composta per l’occasione da Cesare Pugni, uno dei più prolifici compositori per balletto di sempre.
La storia ci dice che all’evento londinese era inizialmente stata invitata Fanny Elssler che declinò l’invito e venne quindi sostituita dalla giovanissima Grahn che, forse, anche grazie a questo vero e proprio “colpo di fortuna” deve buona parte della sua fama.
Nel 1941, poco più di cent’anni dopo, il Pas de Quatre venne ricoreografato da Anton Dolin ed è questa la versione che venne presentata a Nervi nel 1957 con la felicissima intuizione di Mario Porcile, fondatore e direttore del Festival Internazionale del Balletto, che volle la giovane e promettente Carla Fracci nel ruolo interpretato da Lucille Grahn. La versione di Dolin fu rappresentata, la prima volta da Natalia Krassovska nel ruolo che già fu di Luclile Grahn, Mia Slavenska come Carlotta Grisi, Alexandra Danilova (Fanny Cerrito), e Alicia Markova nel finale di Marie Taglioni.
La difficoltà principale dell’allestimento di questo divertissement, che porta alla rarità delle sue esecuzioni, consiste nella difficoltà di trovare la disponibilità in contemporanea di quattro grandi danzatrici, dotate del carisma necessario a interpretare le quattro grandissime del passato e rendere l’atmosfera tipicamente romantica della coreografia.
La versione del Pas de Quatre con Alicia Alonso, Carla Fracci, Ghislaine Thesmar ed Eva Evdokimova, nella versione coreografata da Anton Dolin è stata registrata ed è disponibile in video.
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