Allo Street Fighters World Final di Cesenatico l’Italia è d’argento
Si è tenuto sabato 16 luglio alle ore 21.30 a Cesenatico, la “Street Fighters World Final”, il contest internazionale di street dance più importante d’Italia che, quest’anno, ha richiamato ballerini professionisti e amatori da oltre 35 nazioni e ha visto in sfida 11 crew, 5 italiane e 6 estere: Effetti Collaterali (Friuli Venezia-Giulia), Inequalities (Emilia-Romagna), Puglia Tribe Dance Crew e Traffikidz (Puglia), Mighty Sicily (Sicilia), Team Osaka (Giappone), Yudat (Francia), Swedish Tribe (Svezia), Art One (Grecia), Pachincha (Spagna) e Versa-Style (USA).
La decima edizione del contest si inserisce all’interno dell’importante Urban Festival made in Italy “The Week” (10-17 luglio) e fa parte del ricco programma di workshop, party e contest che da 9 anni fa di Cesenatico la capitale italiana dell’Hip Hop. La selezione delle 11 crew finaliste è avvenuta grazie ad un tour mondiale che ha coinvolto oltre 300 crew di ballerini facendo tappa, per la prima volta, a Los Angeles – capitale della street dance per eccellenza.
Sabato la giuria di esperti ha valutato le 11 performance e scelto per gli scontri finali le crew di Giappone, USA, Francia e Italia. Internazionale anche il team degli 11 giudici composto da: Fabrice (Francia), Link (USA), Byron (Italia), Mamson (Francia), Tony Mc Gregor (USA), P. Lock (Francia), Willow (Francia), Franquey (Francia), Junior Boogaloo (USA), Key (Giappone), Niki (Svezia).
Lo scontro finale ha visto la vittoria dei Versa-Style (USA) e dato la “medaglia d’argento” alla crew italiana degli Inequalities, reduci dalla recente esibizione ad Italia’s Got Talent 2016 e dalla conquista del “Golden Buzzer”.
La crew è formata da 9 ragazzi di età compresa tra i 17 e i 28 anni, specializzati in stili di danza differenti che spaziano dal Popping, al Locking, passando per Breaking, House e Hip Hop. Nata nel 2014, riunisce ballerini provenienti da tutta Italia (Emilia-Romagna, Toscana, Sicilia e Calabria) e ha scelto la città Forlì (FC) come quartier generale.
“Ognuno di noi è l’eroe di se stesso” – ci ha raccontato Giacomo Garavini, uno dei membri della crew – “Quando saliamo sul palco puntiamo a dare il massimo. La motivazione è la cosa più importante perché nulla è davvero impossibile.”
Sul palco uno spettacolo unico nel suo genere sia per la qualità artistica delle stesse crew, sia per il format proposto per restituire fedelmente la dimensione artistica della street dance a 360°: contest coreografici e battle di freestyle crew vs crew vengono valutati da una giuria di esperti del settore e dal pubblico, il cui giudizio può influenzare la decisione finale in caso di parità di punteggio.
Questo riconoscimento conferma la street dance made in Italy come prodotto artistico di qualità capace di competere a livello mondiale e di “dettare le regole”: lo “Street Fighters” (tour e world final) rappresenta il primo ed unico evento italiano Hip-Hop ad essere esportato nel mondo e l’obiettivo è proprio quello di portare sempre di più la street dance Italiana al centro del panorama mondiale, accrescendone la qualità e la visibilità attraverso la condivisione, lo scambio e il confronto con le migliori realtà internazionali.
Lo Street Fighters World Tour è sostenuto da Gester – l’innovativo Software Gestionale per Associazioni di Danza.