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Coreografia |
Martha
Graham |
Musica |
William
Schuman |
Scenografia |
Isamu
Noguchi |
Costumi |
Marthe
Graham, Isamu Noguchi |
Luci |
Jean
Rosenthal |
Prima
rappresentazione |
Cambridge
High School, Cambridge,
Massachussets, Usa, 3 maggio
1947 |
Interpreti
|
Martha
Graham (Giocasta),
Erick Hawkins (Edipus),
Mark Ryder (Tiresiail
Cieco ), Pearl Lang,
Yuriko, Ethel Winter, Helem
Mc Gee, Natanya Neumann
e Joan Skinner (Figlie
della Notte - Coro) |
In questo
balletto gli uccelli rappresentano
il male. Sono così belli
e così umani. Sono il
coro nel viaggio notturno, perché
nessun altro animale può
essere così presente
nella vita di ognuno. Ci sono
dei momenti in cui si preferirebbe
non ricordare, ma si ricorda
e ci trova in un viaggio notturno.
Così come la memoria
costringe a rivivere la propria
vita quando si è vecchi
e non quando si è giovani,
vi sono cose che si preferirebbe
non aver fatto, ma che sono
state fatte.
Night Journey
è una danza tra Giocasta
ed Edipo, madre e figlio. Ed
è anche una danza fortemente
erotica.
"Non
ho mai creduto nella necessità
di interpretare una musica o
una storia in danza. Credo nello
scrivere un movimento e che
sia un musicista a scivere un
brano di musica".
Ad Isamu
Noguchi, la Graham chiese di
inserire un letto ed il grande
scenografo partorì un
letto del tutto diverso da tutti
quelli mai visti prima. Rappresenta
un uomo e una donna - niente
a che vedere con un semplice
mobile - arrivando a esprimere
l'essenza di un letto nel suo
spirito simbolico.
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