Balletto in tre
atti | Libretto e coreografia | Kenneth
MacMillan | Musica | Jules
Massenet (arrangiamento di Leighton Lucas) | Prima
rappresentazione | Londra, Covent Garden,
Royal Opera House, Royal Ballet, 7 marzo 1974 | Interpreti | Antoinette
Sibley, Anthony Doswell, David Wall, Dereck Rencher. Monica Mason, David Drew | Scenografia
e costumi | Nicholas Georgiadis |
Il balletto segue la trama del famoso racconto dell'abate
Prévost, Histoire du Chevalier des Grieux et de Manon Lescaut (1731). È
interessante notare che le diverse musiche di Massenet, arrangiate da Lucas per
formare la partitura di questo balletto, sono state tratte da quasi tutte le opere
del compositore francese tranne che dalla sua famosa e celebrata Manon. La
giovane Manon Lescaut, malgrado il suo amore per il seminarista René des
Grieux, ama troppo i bei vestiti e il lusso e lascia che il fratello la "ceda"
per denaro a un ricco protettore. Qualche tempo dopo la donna rivede il suo primo
amore e lo cnvince a barare al gioco con il suo amante per potergli sottrarre
del denaro. Quest'ultimo si accorge però di cosa sta succedendo; Manon
e des Grieux sono quindi costretti a fuggire. L'uomo li raggiunge, fa arrestare
la ragazza quale prostituta e in un tafferuglio uccide il fratello, Lescaut. Manon
e des Grieux vengono deportati in Louisiana, dove Manon suscita le attenzioni
del carceriere della colonia penale; des Grieux, geloso, lo pugnala a morte e
i due fuggono verso la palude. Qui la ragazza, febbricitante, comincia a delirare,
rivede il suo passato e muore fra le braccia dell'amante. Des Grieux è
solo e disperato: è un uomo giovane ma finito, ha perso tutto e si è
degradato per questa donna, poco più di una bambina, creatura bella, affascinante,
ingenua e totalmente amorale allo stesso tempo. MacMillan,
grande narratore coreografico, ha creato un balletto di azione a forti tinte,
destinato soprattutto all'interpretazione di grandi ballerine. Nel
passaggio all'Opéra-Garnier di Parigi (1990), il balletto ha assunto il
titolo Hisoire de Manon a causa delle proteste degli eredi di Massenet
la cui opera si intitola, per l'appunto, Manon. Le
ballerine che negli ultimi anni hanno interpretato questa versione coreografica
della celebre e triste storia sono molte e importanti: Alessandra Ferri, Sylvie
Guillem, Claude de Vulpian, Monique Loudières. Va
ricordata anche una precedente Manon Lescaut, libretto di Scribe, musica
di Halévy, coreografia di Aumer, rappresentata all'Opéra di Parigi
il 30 aprile 1830. In forma di opera o balletto il dramma dei due amanti è
stato ed è spesso nei cartelloni dei più importanti teatri del mondo. |