Balletto con canto in un atto |
Coreografia | Bronislava
Nijinska | Musica | Francis
Poulenc | Prima rappresentazione | Montecarlo,
Ballets Russes di Serge de Diaghilev, 6 gennaio 1924 | Interpreti | Vera
Nemchinova, Lubov Tchernicheva, Bronislava Nijinska, Lydia Sokolova, Felia Dubrovska,
Anatole Vilzak, Léon Woizikowsky, Nicholas Zverev, Alexandra Danilova,
Alice Nikitina, Ninette de Valois | Scenografia
e costumi | Marie Laurencin | Direttore
d'orchestra | Edouard Flament | Titolo
inglese | The House Party | Si
tratta di un balletto senza sviluppo narrativo. Si compone infatti di otto numeri
(rondeau, chanson dansée, adagietto, jeu, rag-mazurka,
andantino, chanson dansée) dagli evidenti accenti jazzistici ispirati
agli anni Venti del XX secolo che accompagnano un party con ragazze sofisticate
e giovanotti sportivi in una elegante casa per appuntamenti, presumibilmente in
una rinomata località balneare. Jean Cocteau definì questo balletto
"le Fêtes galantes del nostro tempo". La
Nijinska riprese in seguito il balletto Les biches (Le cerbiatte) con il
titolo The House Party per la compagnia Markova-Dolin (1937), per il Grand
Ballet du Marquis de Cuevas (1947, interpreti Marjorie Tallchief e George Skibine)
e infine per il Royal Ballet di Londra (Covent Garden, 2 dicembre 1964). Il
balletto venne rappresentato anche in Italia, a Roma al Teatro dell'Opera nel
1969 e a Firenze al Teatro Comunale nel 1972. |