Amsterdam,
Stadsschouwburg, Het National Ballet, 16 maggio 1977
Interpreti
Monique
Sand, Francis Sinceretti, Clint Fahra, Sonja Marchiolli, Henny Jurriëns,
Alexandra Radius, Hann Ebbelaar
Scenografia
Toer
van Schayk
La registrazione della
musica di Strauss scelta dal coreografo van Dantzig è quella che vede la
direzione d'orchestra di Herbert von Karajan e la voce di Gundula Janowitz. Il
balletto si accompagna anche alle parole dei testi crepuscolari di Hesse e Eichendorff
con la Morte, 'onnipresente figura, immagine vista più con rassegnazione
rassenerante, quasi con dolcezza più che con paura. E tutta la composizione
coreografica non fa che adagiarsi sulla visione pacata dell'accettazione del proprio
destino.
Il balletto venne ripreso anche da altre compagnie,
fra cui il Balletto del Teatro dell'Opera di Vienna (1979), il Balletto di Stoccarda
e lo stesso Balletto dell'Opera di Vienna (Teatro dei Parchi, Festival Internazionale
del Balletto di Nervi, Genova 1986).
Maurice Béjart
ha utilizzato gli stessi canti per la sua coreografia Serait-ce la Mort?
che in inglese reca lo stesso titolo dell'opera di van Dantzig e delle musiche
di Strauss, ovvero Four last songs.