In questo balletto, altamente simbolico, ha un ruolo fondamentale la scenografia di Isamu Noguchi, Infatti, per rappresentare sul palcoscenico Medea, nel suo intimo, lo scenografo si inventa un serpente. Allo stesso modo, per consentire la visualizzazione del volo di ritorno di Medea verso suo padre, il Sole, viene disegnato un costume composto da piccole piastre di bronzo mobili che, vibrando e ondeggiando secondo il movimento della Graham nella danza, producevano l'effetto di un turbine di fiamme.

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