balletto in un atto
e quattro scene | Coreografia | Bronislava
Nijinska | Libretto e Musica | Igor
Stravinski | Prima rappresentazione | Parigi,
Opéra, Balletti di Ida Rubinstein, 27 novembre 1928 | Interpreti
principali | Ida Rubinstein, Anatole Vilzak,
Ludmilla Scholar | Scene e costumi | Alexandre
Benois | Titolo inglese | The
Fairy's Kiss | La storia è tratta
dal racconto fiabesco di Hans Christian Andersen La vergine dei ghiacciai. Una
madre e il proprio figlio vengono sorpresi da una tempesta di neve:la donna, sopraffatta
dal gelo e dalla stanchezza, muore. Il bambino viene trovato dalla Fata dei Ghiacciai
che gli mette al collo un talismano, baciandolo sulla fronte. Alcuni contadini
di un villaggio soccorrono poi il piccolo orfano. Divenuto adulto, il giovane
è prossimo a nozze con la figlia del mugnaio e in tutto il villaggio fervono
i preparativi per festeggiare l'evento. Sopraggiunge una zingara. Attraverso alterne
vicende si viene a scoprire che la zingara altri non è che la Fata dei
Ghiacciai. Ella reclama il ragazzo, destinato a conservare, puro e intatto, il
bacio che lei gli aveva dato. Il giovane finirà per seguire la bella signora
velata che lo trascina nel suo mondo di ghiaccio, tra la vita e la morte, mentre
la fidanzata attenderà per sempre colui che non farà più
ritorno. Numerose le versioni succedutesi dal 1935 in
poi: Ashton (1935), Balanchine (1937; rifacimento in una versione, basata sulla
suite del balletto, dal titolo Divertissement per il New York City Ballet
nel 1972), Beriozoff (1958), Mac Millan (1960), Hynd (1968), Neumeier (1972 e
1974) e, infine, Loris Gai per Carla Fracci (regia di Beppe Menegatti, stagione
scaligera 1974-75, in una versione ripresa dall'edizione del Teatro Comunale di
Firenze del 1972 e del Teatro Comunale di Bologna nel 1973). |