Balletto in due
atti | Libretto e musica | Joseph
Horowitz | Coreografia | Michael
Charnley | Prima rappresentazione | Bournemouth,
London Festival Ballet, 9 luglio 1953 | Interpreti | Belinda
Wright, John Gilpin, Keith Beckett | Scenografia
| Kenneth Rowell | Il
racconto si basa, come è ovvio, sul celebre racconto di Lewis Carroll (1865).
Dello stesso lavoro furono presentate altre versioni a Vienna (coreografia di
Mitterhuber, 1970) e a Cassel (coreografia di Doutreval, 1973). Nella edizione
di Charnley, forse un po' superata nel modo in cui è stata costruita, legata
com'è a vecchi moduli di balletto narratico, il balletto è stato
visto per la prima volta in Italia al Teatro Alfieri di Torino il 15 aprile 1954
nell'esecuzione del London Festival Ballet, ovvero della compagnia che lo portò
al successo. Protagonista era l'aggraziatissima Belinda Wright. Nel
corso della stagione 1985-86 i coreografo americano Glen Tetley creò Alice
per il National Ballet of Canada che presentò il lavoro al Metropolitan
di New York il 22 luglio 1986.Il balletto di Tetley esplora il rapporto fra Alice
Liddell e il reverendo Charles Dodgson (in arte Lewis
Carroll). Alice, ormai adulta (interpretata da Karen Kain) ricorda la propria
infanzia (Kimberley Glasco è l'interprete dell'Alice bambina). Tetley porta
in scena tutti i personaggi stravaganti della fiaba di Carroll: il Coniglio bianco,
alter ego di Dodgson (interpretato da Rex Harrington), il Bruco, la Lepre
Marzolina, il Cappellaio Matto, il Ghiro, la Cuoca, la Duchessa, la Regina di
Cuori e tutta la fauna uscita dalla fantasia dello scrittore inglese. La musica
di questo balletto venne composta da David Del Tredici, mentre Nadine Bailey ha
firmato i costumi e le scene riproducono le illustrazioni ottocentesche di Tenniel. Un
altro balletto intitolato Alice fu realizzato nel 1988 da Lindsay Kemp
per l'omonma compagnia su musiche di Arturo Annecchino e Sergio Rendine. Lo spettacolo
fu presentato a Roma al Teatro Olimpico il 16 febbraio 1988 e, in quell'occasione,
Kemp interpretò i ruoli del reverendo Dodgson e del Gatto, nonché
quello del Cavaliere Bianco, personaggio preso a prestito dall'altra favola di
Lewis Carroll, Alice attraverso lo specchio. |