Balletto in un
atto e quattro quadri | Libretto
e coreografia | Léonide Massine (dal
poema Gli zingari di Puskin) |
Musica | Piotr Ilic Chaikovski (Trio in
la minore) | Prima rappresentazione | Mexico
City, Palacio de Bellas Artes, Ballet Theatre, 8 settembre 1942 | Interpreti | Alicia
Markova (Zamphira), George Skibine (Aleko), Hugh Laing (il giovane
zingaro), Antony Tudor | Scenografia
e costumi | Marc Chagall | Aleko,
un giovane che non ama la vita nelle grandi città, si unisce a una carovana
di zingari dove si invaghisce di Zamphira, la figlia del capo. Ma la ragazza,
volubile e capricciosa, trova un altro amante fra la gente della sua tribù.
Aleko, folle di gelosia, uccide Zamphira e il suo uomo. Il padre di Zamphira,
per evitare una feroce vendetta, si limnita quindi a scacciarlo dalla sua comunità.
Altre edizioni di questo fortunato balletto hanno visto,
fra gli interpreti, danzatori destinati a una brillante carriera: Alicia Alonso,
Erick Bruhn, Nora Kaye, John Kriza e Rosella Hightower ai suoi primi successi.
Un'antecedente versione russa dal titolo Zingaro fu
rappresentata a Mosca nel 1937 con musica di Vasilenko e coreografia di Kholfin. |