Nella danza spagnola, in particolare nel flamenco, indica il battito dei tacchi sul suolo, in una successione ritmica preordinata.
Lo stesso suono è determinato dal balletto, quasi sempre in un crescendo virtuosistico che va dal pianissimo e lento ad una progressione veloce e vigorosa.
A cura di Alberto Soave
Fonti:
- Luigi Rossi, Dizionario di Balletto, Edizioni della Danza, Vercelli 1977