Frédéric Olivieri torna alla direzione del Corpo di Ballo della Scala
Era presumibile che dopo la fine dell’era Meyer finisse anche quella Legris. Ed ecco che installatosi alla sovrintendenza del Teatro alla Scala Fortunato Ortombina, sicuramente in attesa che tra due anni arrivi Roberto Bolle, è stato nuovamente scelto a dirigere il corpo di ballo del teatro Frédéric Olivieri. Dico nuovamente non a casao in quanto Olivieri ha già diretto il balletto scaligero dal 2002 al 2007 e dal 2016 al 2020, oltre che dirigere la Scuola di Ballo dell’Accademia dal 2006. Olivieri assumerà la Direzione del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala per due stagioni a partire dal 1° marzo 2025.

Vogliamo dare qualche dato biografico riguardo il “neo direttore” a dimostrazione della sua comprovata esperienza sia come danzatore che come direttore di compagnie di danza. Nato a Nizza, dopo il diploma al Conservatorio, Olivieri vince il Primo Premio del Prix de Lausanne nel 1977, entrando così di diritto alla Scuola di Ballo dell’Opéra di Parigi. All’Opera di Parigi lavorerà fino al 1981 come ballerino solista. Nel 1985 si unisce come Primo Ballerino alla neonata compagnia dei Ballets de Monte Carlo sotto la direzione di Pierre Lacotte e Ghislaine Thesmar, diventandone presto Étoile sino al 1993. Lo stesso anno diviene Principal dell’Hamburg Ballet Company, diretto da John Neumeier, con il quale termina la sua brillante carriera di danzatore.
A questo punto si apre la sua carriera come Maître de Ballet che inizia nel 1996 al maggio Fiorentino dove rimarrà fino al 2000. Nel 1998 assume anche l’incarico di Maître de Ballet e consulente artistico per il Balletto dell’Opera di Zurigo diretto da Heinz Spoerli. Sempre nel 2000 è Maître de Ballet principale del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala di cui, come già menzionato, nel 2002 diviene Direttore Artistico.
Quello che ha fatto Olivieri nel corso dei suoi mandati lo abbiamo conosciuto ed apprezzato tutti in quanto ha sempre ampliato e rinnovato il repertorio della Compagnia scaligera con nuove produzioni di grandi balletti nonché nuove creazioni di artisti di indiscussa caratura. Ma soprattutto a lui va un merito che senza dubbio è mancato a Legris: conoscere perfettamente ogni danzatore della compagnia, anche perché la maggior parte di loro si sono formati all’Accademia da lui guidata. E questo è senz’altro un valore aggiunto non indifferente.

Parlando subito dopo la notizia con alcuni danzatori del Corpo di Ballo della Scala ho riscontrato un certo sollievo alla notizia della direzione affidata nuovamente ad Olivieri proprio per il motivo sopra enunciato. “Frédéric Olivieri ci conosce molto bene, ha sempre saputo calibrare i ruoli da affidarci in quanto consapevole di ogni nostra capacità tecnica, caratteriale ed interpretativa. – hanno detto – In più è sempre stato un grande manager, in passato ha portato la compagnia in tournèe di grande importanza internazionale facendo conoscere il Balletto della Scala in tutto il mondo.”
Insomma, grande entusiasmo da parte dei componenti del balletto, che noi condividiamo augurando al Maestro Olivieri un buon lavoro in questa sua nuova avventura.
Francesca Camponero
[In alto: Frédéric Olivieri (foto di Brescia e Amisano, Teatro alla Scala)]